L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
È la prima volta che cambio la foto nella stessa giornata, ma ora è dovuto dato che per domani ne ho già in mente un’altra.
La foto era logicamente in verticale poi portata in orizzontale data la sola permessa nelle immagini da inserire in questo giornale.
Sono (siamo) nell’Oncino, una curva stretta che il Serchio fa verso la metà della sua corsa “dai ponti al mare”, in un punto dove la larghezza del fiume è ridotta al minimo e dove chi è a pescare dalla barca sotto ripa di Migliarino, quando sorge il sole, vede la sua luce che colpisce la riva opposta nella parte alta, mentre la bassa è ancora all’ombra: ombra annullata dal suo riflesso nell’acqua.
In alto verde di pioppi illuminati, al centro un canneto all’ombra e in basso il riflesso dei lucenti alberi.
Se mi stavo dilettando con la macchinetta era segno che stavo prendendo niente pesce, ma non sapevo di prendere oggi l’interesse di due donne donne.
Grazie e… a domani!
p.s. Sonia scusami se ti ho inserito qui, ma ho equivocato sul tuo messaggio che riguardava la luna e non la foto successiva. La risposta è: Marina di Vecchiano, ogni 28 giorni, ma difficilmente catturabile il "bagno di Selene", quando per le nuvole, foschia marittima o tempo piovoso.
Non perchè io dorma!
ma io, duro, insisto!