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Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale

. . . l'ultima volta che parlai con il renziano Massimo .....
La nuova vita di Luigi Di Maio continua con una conferma .....
La vicenda del sindaco di Udine, se è come mi è .....
Non capisco tutto questo scrivere. . . Se nei documenti .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Il cielo è quasi sempre imbronciato
di pessimo o di cattivo umore
e nel suo tenace perdurare
appiccica addosso il malumore
Grondano i tetti, gli .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Umberto Mosso
SI STAVA PEGGIO QUANDO SI STAVA MEGLIO?

30/5/2023 - 13:44

SI STAVA PEGGIO QUANDO SI STAVA MEGLIO?

 

Nella grafica pubblicata qui sotto c’è la forza elettorale del PD quando Renzi era il suo segretario nazionale e capo del governo.

La punta massima del consenso elettorale del PD fu raggiunta in quello che Zingaretti definì “un periodo nefasto, fortunatamente alle nostre spalle”. Un suicidio politico, pianificato da chi aveva deciso di far perdere il proprio partito denigrando il suo governo piuttosto che consentire il successo dell'Italia con Renzi. Non potevano sopportare che un giovane non cooptato dal vecchio gruppo dirigente dei DS, non proveniente dal blocco di potere che teneva ingessata la sinistra e l’Italia, riuscisse a rilanciarla dimostrando di riuscire dove loro avevano fallito per decenni.

Da lì ha origine il continuo calo elettorale del PD, che ormai perde anche nelle sue antiche roccaforti.

Conquistando oggi, paradossalmente, il solo capoluogo di provincia, Vicenza, dove il nuovo sindaco PD non ha voluto che Schlein partecipasse alla sua campagna elettorale, che ha condotto in alleanza col Terzo Polo.

Come era precedentemente successo a Brescia.

Oggi, con la ciarliera gesticolante Schlein che prometteva “non ci vedranno arrivare”, non si sono semplicemente visti.

Ovviamente la destra ringrazia il PD, la cui politica è la più grande assicurazione sulla vita della destra e del governo Meloni.

Dove altro lo trovi un avversario politico che nei giorni precedenti le elezioni va in giro dicendo che il suo obbiettivo è aumentare le tasse sui patrimoni e sulla casa, in un Paese dove il risparmio privato è quasi il doppio del, pure ingentissimo, debito pubblico e l’86% dei cittadini ha la casa di proprietà e in molti di loro hanno pure la seconda casa?

Hanno perso pure nelle ZTL, su una linea che non funzionava neanche negli anni ’50 e seguenti del secolo scorso.

Con Schlein non riusciranno neanche a consolidare il loro inutile 20% 

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31/5/2023 - 0:24

AUTORE:
Massimo

Quella cartina è falsa, visto che si riferisce alle elezioni Europee del 2014, dove il PD, grazie anche alla mancia degli 80 euro arrivò al 40,8%. Dopodiché quei numeri svanirono, come successe per il PCI nel 1984 ( 34%) dopo la morte di Berlinguer.
Ma se il 20% del PD è inutile, 3,5% a testa di IV e Azione a che serve ? Si attende analisi dettagliata....