In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
Vento di Donna
Brivido freddo del nord
Il colore del ghiaccio sulla pelle
Forza vitale che nasce
E ti spinge avanti
In un prorompente bisogno di avvenire.
Soffio caldo
Polvere del deserto
Tessuta in un manto
Aranciato
Che ti avvolge
Di morbidi drappeggi
E ti accompagna
In una danza di solitudine.
Brezza leggera
Che passa tra i fiori di un melo
Per coprirsi di dolcezza.
E poi tempesta
Spruzzi salmastri che salgono
Dall’onda scossa
Bruciano gli occhi fragili
Confusione
Paura
Scompiglio.
Non lasciarmi giacere con le ali incatramate.
Edi Cecchini
Questi versi nascono durante un percorso di Biodanza sotto la guida di Paola (Magli), che ha saputo risvegliare la mia essenza.