Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Eccovi il programma della camminata di Giovedì 8 Giugno: andiamo al " Forato " con ritrovo alle ore 8 a Ponte a Moriano - parcheggio dietro al teatro.
Raggiunto con le auto lo spazio antistante l' Albergo Alto Matanna si inizia a salire le pendici del monte Nona, per aggirarlo fino alla Foce delle Porchette. Breve sosta per poi continuare, scendendo una piccola forra rocciosa, che ci innesta sul sentiero per la Foce di Petrosciana. A questo punto inizia il cammino vero e proprio per il " Forato " e si va subito in salita, fino ad entrare nel bosco. Il paesaggio diventa aspro, ma ogni tanto si aprono degli squarci sulla pianura verso il mare; di qui passava la " Linea Gotica e si possono ancora vedere le postazioni delle sentinelle , i ricoveri ed i rifugi in grotta, Il sentiero continua in decisa salita fino all' arco del " Forato ".
Arrivati alla meta, finalmente ci concediamo la sosta per il pranzo al sacco. Nel pomeriggio ritorno alle auto scendendo fino alla " Casa del Monte " e poi girando a destra per la Foce di Petrosciana. Da qui in avanti seguiamo il cammino ed i sentieri percorsi al mattino.
Camminata impegnativa da un punto di vista fisico, per la lunghezza e la durata dell' escursione, quindi per soggetti allenati ad escursioni montane.
Tutto qui.
Un ' ultima annotazione; visto il tempo di questi giorni speriamo che almeno Giove Pluvio ci sia favorevole.