Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Eccoli, anzi eccole, finalmente!
La Lagenaria longissima, della Famiglia delle Cucurbitaceae è una zucca chiamata anche “zucca serpente siciliana” con una variante “di Albenga”, ma con una storia (alimentare) diversa. Usata per fare originali giardini, in Sicilia è una prelibatezza un suo particolare uso, le foglie!
Le tenere foglie, chiamate appunto “tenerumi”, vengono lessate, meglio anche con una mezza zucchina(!) e finite di cuocere nella loro acqua con spaghetti spezzettati. Il tocco finale siculo è una salsa dal bellissimo nome “picchi pacchi”, olio aglio peperoncino e pomodorini, che condirà il nostro (a proposito come mai nelle trasmissioni a valanga alla tv i cuochi dicono sempre: prendo il nostro x lo metto nella nostra x eccetera eccetera… o dove vuoi metterlo, nella mia?) piatto.
Se volete un tipo minestra o zuppa non scolate del tutto la pasta, se volete una superpastasciutta, il contrario.
Buon appetito Gaia e Libergaia e a chi vorrà cimentarsi nei piatti italiani sconosciuti ma superbi.
Inutile dire che l’ho provato e riproverò: finché zucca durerà!