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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Pas - Marina di Vecchiano
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
X non dimenticare £1936, 27=1€
Grazie a Prodi .....
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Eringio. Eringio come? Marittimo che diamine!

7/7/2023 - 8:55


Lui poverino viene chiamato anche calcatreppola, ma chi si sognerebbe mai di “treppiarlo” (vernacolo pisano che tradotto in italiano significa calpestarlo)?
Per me, oltre al niveo pancrazio e al dorato camuciolo (storpiatura di elicriso), è il più bel fiore delle nostre dune costiere con il suo delicato colore che va dal biancoverde all’azzurrocielo, ed è pianta che più di ogni altra rende compatti i dossi sabbiosi con le sue grandi e vaste radici.
In epoca elisabettiana, mezzo millennio fa, le radici dell’eringio, candite, erano considerate afrodisiache e il grande Shakespeare, nella sua opera “Le allegre comari di Windsor”, lo dimostra con queste parole che fa dire a Falstaff: 

 

«Che il cielo piova patate;
lascia che tuoni al suono delle maniche verdi,
saluta i confetti che si baciano e gli eringo di neve,
venga una tempesta di provocazione...».

 

Ecco spiegato l’attributo “di neve”, il colore della radice candita.


Quando andate sulle dune scalzi è un problema passeggiare fra le calcatreppole, quando andate sulle dune con le scarpe il problema è per l’eringio!

 

State sotto l’ombrellone!  

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8/7/2023 - 17:59

AUTORE:
Filù

Sinceramente mi è abbastanza sconosciuto questo fiore, un po' perche'dalle mie parti cresceva alla spiaggia libera, che poi di libero ha più ben poco, luogo comunque in cui la mia mamma da sola non mi avrebbe mai mandato perche' lo riteneva non adatto...un po'perche' ricordo soltanto le foglie acuminate secche pungengti e me ne guardavo bene da passarci vicino...per cui non mi ha mai incuriodito ne' tanto meno interessato.
Ho preso una relativa dimestichezza con le dune quando ho conosciuto Bocca di Serchio e il litorale libero verso Torre del Lago già da "grande" in compagnia di mio marito, ma poiche' entrambi amavamo più la montagna che la spiaggia, mi sono bucata quasi sempre con i ricci delle castagne...