Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Di solito non si fa caso allo spessore delle lenti che facciamo montare sui nostri occhiali, perché mediamente le correzioni risultano in genere sotto le tre diottrie.
Cosa succede invece quando le diottrie diventano 4-5-6 o anche 9-10 fortunatamente in pochi casi e soprattutto cosa dobbiamo tenere presente in questi casi particolari ?
Partiamo dal concetto che una lente negativa, cioè per miopi, è molto sottile al centro e discretamente spessa al bordo, come si può notare dallo schizzo allegato nella prima foto, in quanto non può essere inserito nel testo.
Cosa del tutto inversa, invece, nelle forti ipermetropie, correzioni positive, dove la lente al centro è molto spessa e ai bordi molto sottile, anche questa, documentata nella prima foto.
Detto questo si può facilmente capire come per nascondere lo spessore delle lenti di forte correzione occorrano montature in celluloide, e non in metallo, perché con lo spessore della montatura stessa si copre spesso molto bene anche lo spessore delle lenti.
Se però la nostra scelta della montatura vuole essere per una montatura in metallo, quindi con poco spessore per coprire lo spessore delle lenti, allora si deve ricorre a lenti che abbiano l'indice di rifrazione più alto possibile.
Per indice di rifrazione s'intende il valore per il quale le lenti vengono cotruite con spessori più bassi.
In linea di massima l'indice di rifrazione delle lenti comuni si indica con 1.5.
Questo numero, che indica l'indice di rifrazione, più sale e più le lenti vengono costruite sottili. Infatti si passa da 1.5 a 1.6 a 1.64 a 1.7 e addirittura a 1.74.
Questa ultima misura è il massimo indice di rifrazione , quindi equivale a una lente più bassa di spessore rispetto a tutti gli altri.
Visto però il costo di queste lenti "speciali", consiglio di ricorrere a queste solo nei casi in cui si superino le 5-6 diottrie.
Altrimenti si possono benissimo scegliere gli altri indici di rifrazione.
Altra cosa importante per le forti correzioni, oltre allo spessore delle lenti è la scelta dell'occhiale.
Vedendo lo schizzo delle lenti si puo facilmente capire , soprattutto per le lenti negative, per miopi, come la grandezza dell'occhiale influisca in maniera concreta alla riduzione di spessore della lente, per meglio dire più l'occhiale è piccolo più la lente rimane sottile.
Per meglio comprendere quanto detto faccio un nuovo schizzo che trovate nella seconda foto.
Così penso di avere spiegato in maniera più semplice possibile, come scegliere una lente di forti diottrie e come scegliere l'eventuale montatura.
Venanzio Fonte
Ottica vision2002 (Pontasserchio)