DETTAGLI: LA MEMORIA SMASCHERA LA MALAFEDE, E SE NON ERA MALAFEDE ALLORA ERA STUPIDITÀ...

Capita infatti che la memoria (per chi la usa regolarmente e non "a sprazzi") riporta alla luce fatti realmente accaduti, che confrontati con la situazione presente, mettono così in evidenza la malafede di chi viene smentito, e quella di chi ci ha creduto, oppure la sua stupidità, come molti amici italiani che ben ricordo. Cito i fatti...

Nel 2019, in un incontro ufficiale con il Presidente francese Macron, anche in altre occasioni ma di questa ci sono le registrazioni video e audio, Putin negava, direttamente per sua bocca, ogni coinvolgimento del Cremlino con il gruppo mercenario Wagner. Quei militari (già allora assassini e delinquenti) in quegli anni erano già presenti in Donbass, anche da prima del 2014, per armare e sostenere i separatisti, fare attentati, provocare incidenti con l'esercito ucraino e quant'altro, cioè, detto in italiano: per "destabilizzare" il Donbass. Nella terza foto il capo della Wagner (secondo da destra) presenzia ad uno dei vertici militari a mosca, con le massime cariche della Difesa russa.

Ricordo il dibattito di allora, eravamo in pochi ad informarci sulla situazione. Addirittura, sempre in quei periodi, il fondatore della rivista investigativa Bellingcat, Eliot Higgins, venne denunciato per diffamazione per aver solo provato a collegare lo "chef di Putin" al gruppo di mercenari della Wagner. E Putin stesso ha sempre ribadito le medesime cose, smentendo qualsiasi collegamento con il Cremlino fino al 2022, ma ormai chi se lo ricorda più....

Io ricordo invece persino le discussioni con alcuni "amici" che, talvolta anche in modo offensivo, sostenevano le medesime tesi putiniane, e si offendevano se gli veniva fatto notare che erano appunto le "tesi putiniane". Insomma in Donbass, anche per loro, l'esercito russo non c'era, si trattava di normali cittadini (armati chissà da chi) che spontaneamente lottavano per la loro libertà e indipendenza, inermi civili contro un esercito spietato (ucraino naturalmente) che li reprimeva nel sangue. In sostanza dei militari russi, prima del febbraio 2022, in Dombass non c'era traccia, questo si diceva no? E alcuni ci credevano pure. Qualcuno lo ricorda?

Poi, approfondendo un po', scopri che fino al febbraio 2022, in Dombass ci sono stati, tra i militari russi 5.700 morti e 14.000 feriti (già ma non tutti avevano le mostrine dell'esercito regolare... un po' come in Siria, in Niger etc.), e tra quelli ucraini 4.150 morti e 11.000 feriti, mentre tra i civili ci sono stati (sempre ovviamente prima del 2022) 3.400 morti e 9.000 feriti, anche se i morti poi venivano sommati tutti insieme e diventavano quasi 14.000, quel numero che (qualcuno ricorderà) veniva sbandierato in qualsiasi discussione, e veniva ascritto, per intero, alle responsabilità del governo ucraino. In pratica quei quasi 14.000 morti (non suddivisi come sopra) venivano ascritti tutti tra i cittadini ucraini del Dombass di lingua russa, che pur essendo ucraini volevano essere russi (si diceva).
Ma quel che più conta è il fatto che dal 2014 fino al febbraio 2022 ci sono stati 1,5 milioni di sfollati, e chissà chi li avrà messi in quelle condizioni, ma la cosa strana e da capire è come mai anziché andare verso la Russia sono andati quasi tutti verso ovest, praticamente dalla parte di chi li "perseguitava"...

Oggi, nel 2023, durante un incontro con i militari del Ministero della Difesa, Vladimir Putin ha ammesso formalmente che il gruppo Wagner è stato interamente finanziato dalla Federazione russa, dunque dallo Stato. Anche in questo caso, a confermarlo non c’è soltanto il video del Presidente davanti ai suoi sottoposti, ma anche i media statali come Ria Novosti e TASS riportano tutti il seguente virgolettato: "Voglio far notare e voglio che tutti sappiano che il mantenimento dell’intero gruppo Wagner è stato completamente fornito dallo Stato".

Se non bastasse nel suo intervento, davanti ai militari del Ministero della Difesa, Putin ha fornito anche i dati, dicendo che da maggio 2022 a maggio 2023 lo Stato ha finanziato i mercenari di Prigozhin con una somma pari a 86 miliardi e 262 milioni di rubli. Oltre a questi (visto che la guerra non si è conclusa in poche settimane come sperato), la società "Concord" di Prigozhin, che gestisce la stessa Wagner, ha ottenuto altri 80 miliardi di rubli aggiuntivi, con la causale relativa a contratti per servizi di ristorazione dell’esercito, perché in effetti la Wagner è una società di Catering.... e a tutti i "camerieri", "inservienti", "cuochi" e "stuart", suoi dipendenti lo stato russo offre oggi l'arruolamento nell'esercito regolare, in cambio di un giuramento di fedeltà.
Questa sembra una battuta, ma è anche la verità.

Ed io ripenso a tutti quelli che allora, anche offendendo, sostenevano che la Wagner non aveva niente a che vedere con il governo russo. Non li sento più, avessero almeno il coraggio di ricordare ciò che dicevano...

(Per gli smemorati Stefano &)