Il successo di lettura delle precedenti serie di articoli, realizzati da Franco Gabbani e Stefano Benedetti, sulle vicende di persone e famiglie del nostro territorio, ci ha spinto a proseguire nel lavoro, con una nuova serie di articoli, frutto del lavoro di Franco Gabbani, che potremmo definire con il titolo “Persone, vicende e curiosità storiche della valle del Serchio e non solo”.
Siamo ormai nella piena estate del 2023 e quindi nella parte centrale del mandato di questa amministrazione comunale di Vecchiano, eletta nel 2021 e che scadrà nel 2026.
L’estate a Vecchiano significa per molti nostri cittadini un po’ di tempo libero e maggiore socialità. Significa però anche afflusso di turisti che vengono al mare sulla nostra marina. Allora qualche domanda s’impone:
• Abbiamo rinfrescato la segnaletica stradale orizzontale? Abbiamo rinnovato e potenziato la segnaletica stradale verticale?
• Abbiamo curato i cigli delle strade? Abbiamo potato gli alberi e i cespugli?
• Abbiamo reso più sicure le strade, anche solo rinnovando i delineatori di margine (con i necessari elementi rifrangenti)?
• Abbiamo potenziato la raccolta dei rifiuti, il più possibile differenziata?
• Abbiamo offerto ai residenti un abbonamento familiare, tenendo conto del fatto che in famiglia si può possedere più di una macchina?
• Abbiamo potenziato, presso lo Spedaletto, il presidio sanitario? Non solo per i turisti, ma anche per i cittadini, specie i nostri anziani, per i quali l’estate è comunque un periodo critico?
• C’è stato, a inizio estate, un coordinamento operativo fra vigili urbani e corpi di polizia, per il potenziamento delle pattuglie e la divisione dei turni?
Le risposte sono davanti agli occhi di tutti. Noi non facciamo mai polemiche strumentali, perché sappiamo che viviamo in una Repubblica in crisi in cui l’azione dei Comuni è ostacolata dalla scarsità di risorse e dalla complessità delle norme. Tuttavia insistiamo con queste piccole cose, perché esse devono diventare un minimo comun denominatore politico, se vogliamo che i paesi di Vecchiano siano migliori.
(nella foto: Vincenzo Carnì, il nostro consigliere comunale)
Certamente vogliamo anche ricordare che Vecchiano si deve dare obiettivi più ambiziosi: decoro urbano, sicurezza, alberete e giardini, isole pedonali, piste ciclopedonali che uniscano i nostri paesi e vadano verso il mare, manutenzioni straordinarie di cimiteri e altre strutture pubbliche, miglioramento dei trasporti pubblici, sostegno a nuove attività di ospitalità, nuove strutture per lo sport, accessibilità della riva del lago e tanto altro.
(nella foto a destra Roberto Stella e Rina Bauso, due nostri attivisti, nella festa del loro anniversario – auguri!)
Alcuni degli obiettivi più ambiziosi, se impostati, faremmo in tempo a vederli realizzati prima delle prossime elezioni del 2026! Sarebbe bello no?
Intanto ringraziamo di cuore coloro che d’estate sono più impegnati che d’inverno: i tanti lavoratori dei servizi pubblici, specie quelli in divisa. E’ loro dovere ma va riconosciuto anche come loro merito.
Noi, cittadini e attivisti di “Un Cuore per Vecchiano” siamo forse un po’ sognatori… Per noi è già tempo di ragionare con persone di qualità, perché la prossima amministrazione sia più giovane, più civica, più ambientalista, più libera da pregiudizi, più autonoma da beghe di partito.
Un Cuore per Vecchiano