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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
Il tuo forse lo ha guadagnato ultimamente ed il mio .....
Cara manuela
io non so con esattezza i pro e i contro .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Il Riformista - L’editoriale di Matteo Renzi
Un gesto piccolo
L’esempio di Taylor Swift: la politica è bella, sporcatevi le mani.

4/10/2023 - 23:38

Un gesto piccolo
L’esempio di Taylor Swift: la politica è bella, sporcatevi le mani. L’editoriale di Matteo Renzi
Matteo Renzi — 4 Ottobre 2023

Arriva una ventata di novità dalla politica americana. Dopo che per mesi il dibattito è stato monopolizzato dallo scontro Trump-Biden, che sembrano destinati a contendersi la Casa Bianca per la seconda volta quattro anni dopo, finalmente una luce ha squarciato la noia a stelle e strisce. E voi direte: ma che è successo? Un outsider ha fatto irruzione? Qualcuno si candida davvero per il terzo polo? No, niente di tutto questo.

Il merito di questa ondata di speranza è di una giovane donna, che non ha ancora compiuto 34 anni, e che da un piccolo villaggio della Pennsylvania sta portando la sua voce in tutto il mondo. Lei si chiama Taylor Swift e per la nuova generazione non ha bisogno di presentazioni: è la cantante più in voga del momento. Ha superato i 100 milioni di ascolti su Spotify.
Il suo Eras tour – ancora in corso – è un successo mondiale senza precedenti e gli economisti calcolano un impatto dei suoi concerti sul PIL americano, secondo le ultime stime, superiore ai 5 miliardi di dollari. Questa ragazza sta rivoluzionando il mondo della musica. Ok, penserete: siamo contenti per lei.

E per chi ha già acquistato i biglietti per Milano 2024. Ma il motivo per cui le dedichiamo un editoriale non è la musica.L’altro giorno la Swift ha fatto un gesto piccolo, forse persino banale. In una storia Instagram ha invitato i suoi fan e la nuova generazione a registrarsi per andare a votare alle Presidenziali americane del 2024. Sapete che negli Stati Uniti occorre compiere l’atto burocratico della registrazione, senza il quale è impossibile esercitare il proprio diritto dovere di voto. Ebbene, grazie alla spinta di Taylor centinaia di migliaia di persone hanno visitato il sito e più di trentacinquemila cittadini si sono iscritti e registrati per votare alle Presidenziali.
La politica è bella, sporcatevi le mani: quanto servirebbero anche in Italia dei testimonial dell’impegno, della passione civile, dell’interesse per la cosa pubblica. Da noi invece i presunti Vip giocano a prendere like attaccando la politica e i politici, restando sul registro del populismo e della disaffezione, vivendo di luoghi comuni e retoriche anti casta. Manca una società civile che incoraggi le ragazze e i ragazzi a provarci, a mettersi in gioco, a rischiare. La politica è presentata come schifo, sempre.

Abbiamo gli anchorman che fanno le vittime della politica per andare a guadagnare il doppio su altre reti televisive, abbiamo i Vip che si schierano contro i rigassificatori e gli impianti utili alla comunità, abbiamo i professori che ti spiegano perché i politici rubano. E invece la stanca società americana si rianima grazie a una ragazza under 35 che usa il suo immenso potere per spronare i ragazzi a vivere senza apatia, come aveva già fatto in un bel discorso alla New York University lo scorso anno durante la cerimonia di laurea.

Peccato che da noi non si vedano Taylor Swift neanche in lontananza.


Matteo Renzi
Matteo Renzi (Firenze, 11 gennaio 1975) è un politico italiano e senatore della Repubblica. Ex presidente del Consiglio più giovane della storia italiana (2014-2016), è stato alla guida della Provincia di Firenze dal 2004 al 2009, sindaco di Firenze dal 2009 al 2014. Dal 3 maggio 2023 è direttore editoriale de Il Riformista




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7/10/2023 - 12:31

AUTORE:
Tommaso

Come diceva mio nonno materno, si parla sempre di chi è sulla scena. Politica o di costume poco importa.
L'importante è poter dire la propria su le questioni in gioco. Capisco che al " manovratore ", o alla sua corte, questo possa risultare indigesto, ma dicesi DEMOCRAZIA. Altrimenti c'è sempre un certo Putin che vi accoglierebbe a braccia aperte.
Buona giornata " altro lettore ".

7/10/2023 - 9:22

AUTORE:
Altro lettore

...diceva Esio del Bacci; se il contendere è Renzi e le sue beghe, inventate o reali allora si fanno giornalate e televisionate a respice fine.
Dice che la red provò con Di Battista, Di Maio ma le letture erano intorno allo zero e...
...lo stesso PD nazional/locale ad opera dei capocchioni ha cercato da parecchi anni ormai di cancellare l'opera del fiorentinaccio ma ogni volta sono al punto di partenza; vedasi la richiamata in campo del nipote di Gianni Letta che fu prima licenziato per inconcludenza dalla direzione PD con Speranza, Cuperlo, Zanda ed il 93% della direzione PD escluso i civatiani comprendente Elly Schlein.
Enrico Letta da 7 anni in Francia senza tessera PD fu rimesso a capo dai soliti che lo cacciarono e senza elezioni primarie perchè già a quel tempo Stefano Bonaccini (renziano) lo avrebbe battuto.
Provarono anche con il fratello di Luca Zingaretti; che poi si dimise dicendo; mi fate schifo.
La civatiana Elly Schlein che fu battuta 37 a 52% da Bonaccini, ma "fattala" vincere dai passanti e da quei pochi che lasciarono il PD che rientrando portarono il PD dal 20 al 23% per poi attualmente essere al disotto del 20% ed il "campetto largo" come abbiamo visto conclude meno del 2% del senatore Matteo Renzi che impedì i pieni poteri al suo omonimo Matteo mettendolo all'opposizione e dando al partito di Zingaretti 7 ministri, +1 di IV nel governo giallo/rosso.
Se il patto Salvini/Zingaretti di andare a nuove elezioni si realizzava avremmo avuto PdR Silvio Berlusconi e non Mattarella bis e quindi per forza maggiore ora PDC e PdR ambedue entrambi di destra quindi addio bilanciamento che ha retto l'Italia "abbastanzina" democristiana con presidenti della Camera dei Deputati con: Nilde Jotti, Pietro Ingrao, Sandro Pertini, Giorgio Napolitano, Luciano Violante.
Ecco perchè si parla molto spesso di chi ha fatto e fa "la storia" e non dei vari Fassina (chi), Nico Stumpo, Roberto Fico etc.

7/10/2023 - 8:20

AUTORE:
Tommaso

Caro lettore non è colpa mia se qui, credo che anche lei intenda La Voce del Serchio, si pubblicano sempre articoli che parlano di Renzi, o articoli di Renzi stesso versione giornalista. E finché ci sarà la possibilità di commentare sarà fatto. Almeno, io lo farò, sempre che la cosa sia fattibile.

6/10/2023 - 18:16

AUTORE:
Lettore

Come vediamo spesso si parla e si legge di "lui" qui ed altrove e non dei tre che se fossero anche 3cento non interesserebbero nessuno; neppure Travaglio.
Vedi http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=42522&page=0&t_a=le-motivazioni-della-condanna-di-marco-travaglio-e-del-fq

6/10/2023 - 16:05

AUTORE:
Tommaso

Caro lettore i tre politici da lei citati posso anche attenzionarli, non so a che scopo ma posso sempre scoprirlo. Tuttavia mi sfugge il nesso, visto che nel " dibattito " c'entrano come il cavolo per merenda. Se non le pesa spiegarlo, rimanendo nel contesto dello scritto del sen/dir. Renzi e mio, le sarei grato. Buona serata.

6/10/2023 - 13:59

AUTORE:
Lettore

Ti cito n° 3 politici che dovresti attenzionare.
D'Attorre, Sartori e Furfaro che non sono così tanto "piccoli" essendo nella direzione PD nazionale.

....Ne ho citati tre, ma potrei andare avanti per ore-come tu dici🤣😂😅

6/10/2023 - 12:55

AUTORE:
Tommaso

Se il senatore/giornalista Matteo Renzi ha bisogno di andare negli Usa a cercare uno sprone, o un punto di riferimento, per la politica italiana significa che stiamo messi maluccio.
Certamente Taylor Swift è un personaggio dello star system mondiale e di conseguenza ha un grande seguito, sia nei concerti che sui social, però abita in un paese che ha una realtà completamente diversa dalla nostra. In tutto e per tutto. Già il solo doversi iscrivere per avere il diritto di voto la dice lunga su come funziona " l'America " delle grandi innovazioni, ma anche delle grandi disuguaglianze.
Chiedere agli afro/americani piuttosto che agli ispanici o ai nativi .
Il fatto che grazie all'appello della cantante 35 mila persone si siano iscritte lascia il tempo che trova, magari lo avrebbero fatto lo stesso, chissà. Il brutto sarebbe che poi votassero Trump, o chi per lui.
Su 330 milioni di persone che vivono negli Usa, mediamente a votare vanno la metà. Alle ultime presidenziali 2020 circa 155 milioni. 35 mila elettori rappresentano lo 0,025 % del corpo votante. Quisquiglie e pinzillacchere avrebbe detto il Grande Totò.
Comunque caro senatore/direttore, se allunga lo sguardo un po' più avanti del suo orizzonte italiano, troverà ad attenderlo almeno tre personaggi, cantanti anche loro, che parlano, eccome, ai giovani e alla società italiana : Fiorella Mannoia, Deodato e Luciano Ligabue. Ne ho citati tre, ma potrei andare avanti per ore.
La lascio a cose ben più importanti, buona giornata.