none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

Comune di San Giuliano Terme - comunicazione
none_a
Prefettura di Pisa – Ufficio Territoriale del Governo
none_a
Massimiliano Angori
none_a
. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Forza Italia Provincia di Pisa
none_a
Di Umberto Mosso
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
di Danilo Di Matteo
none_a
da Museo del Bosco
none_a
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Pontasserchio
Inaugurato il Circolo Vizioso, stuzzicante novità per la ristorazione

24/10/2023 - 16:40

Da qualche giorno a Pontasserchio è stata aperta una nuova attività gastronomica nei locali a fianco del Teatro Rossini.

 

Quello che era un locale soprattutto di intrattenimento, diventa ora una interessante e davvero stuzzicante proposta di ristorazione, già a partire dal nome, il Circolo Vizioso.

 

Artefici del cambiamento sono i due chef, Damiano Pini e Francesco Masoni, giovani ma con solide basi.

 

A collaborare con loro un nutrito ed efficiente staff, formato da Claudia Biagini, Marzio Masoni, Elena Caporale, Swami Dal Canto ed Erika Scarpellini.


Anche l'ambiente è stato in parte rinnovato, con un occhio particolare appunto all'attività di ristorazione.

 

Abbiamo chiesto a Damiano e Francesco di raccontarci la loro filosofia di cucina, ed è stato un confronto sorprendente, ad iniziare dal loro motto, Facciamo come ci pare!!:


"Il Circolo Vizioso è come fare il giro del mondo insieme alla nonna!

Il Circolo Vizioso è come un viaggio sulla Delorian; è il f** condiriso,anche se ogni anno scandisce l’inizio dell’estate; è anche “mettiti a ceccia ninì”.

Definire il nostro progetto è come prendere un estrattore e “buttarci” dentro un insieme infinito d’emozioni.

Volendo dargli un gusto avrebbe una spiccata parte dolce fatta dell’essenza cardine del nostro progetto ovvero l’amore e la dedizione con cui lo stiamo vivendo.

Subito dopo arriverebbe una “botta” di amaro capace d impregnare parte del nostro palato.

Questo non è altro che l’insieme delle paure degli ostacoli e delle battute d’arresto comuni a chi con coraggio decide di percorrere la strada del proprio sogno.

Quando decidi di andare oltre a questo dolce/amaro arriva il “corpo” del gusto ovvero il salato, l’umami, ma mettiamoci anche il fritto ed il grasso insomma quello che ti fa “salivare”.

E poi entra, ma non sulle punte, l’acidità , quel gusto essenziale che per noi rappresenta il feedback del nostro sogno fatto da contrasti, ovvero teste e bocche inclinate e consensi contornati da occhi chiusi e stupori risonanti!

Quel secondo che lega il nostro lavoro al vostro piacere è traducibile in un effetto fondato su cause messe giorno dopo giorno! Bene noi lo definiamo : EFFETTO VIZIOSO.

Diciamo che questo mix rappresenta la struttura di ogni piatto pensato, studiato, discusso, strappato, ( ri )scritto, esultato, provato, studiato, ( ri )provato e ( ri )provato e ( ri)provato al P- greco ed infine proposto. Quale linea seguiamo? Sostanzialmente la nostra.

Questa nuova avventura ci permette di dire che facciamo: “COSA CI PARE!”

L’impronta del gusto su cui ci basiamo è sostenuta da una moltitudine di varianti che risiedono nella ricerca costante delle materie prime che ci circondano con un occhio però verso il nostro pianeta.

Immaginate di trovarvi al check-in dell’aeroporto con una fantastica “compagna” di viaggio, ”nientepopodimeno” che la vostra NONNA! Pensate che qualsiasi persona si mettesse ai fornelli a casa vostra, abbia impresso a ferro e sugo quella “memoria palatale” che tuttora vi portate appresso!

L’acquisizione di una nuova grammatica di sapori ci permette di fare dei voli pindarici tra una cultura ed un altra in un batter di ganascia!

Stiamo cucinando e mangiando come se fossimo parte integrante di una jam session culinaria!

La collaborazione e lo scambio di idee utilizzati attraverso i nostri canali più comuni ci permette di unire ad una polpetta di lesso la maionese allo zenzero e perché no del katsuobusci oppure aggiungere alle nespole del Bleu d’Auvergne ed ancora friggere il baccellone ed accompagnarlo ad un guacamole di fave, come se fossero il top ed il bottom del charleston! Quindi lasciamoci stupire senza avere questo peso continuo del giudizio! Quanto era buono il riso freddo che si scaldava sotto l’ombrellone?

Il pane unto con il pomodoro?

O tutte quelle cose che non dovevano stare bene insieme ed invece ci stavano.

Ma quindi cosa facciamo e come lo facciamo?

Il Circolo Vizioso è un piccolo Ritrovo, una Casa ed infine un riferimento generazionale.

Il Circolo Vizioso è anche un tavolo circondato dalle persone a noi più care e leccornie che non danno spazio tra un commensale ad un altro, non può che mancare una proposta di Vini.

Insomma vini che raccontano storie, birre che richiedono sigarette, temi apocalittici intrisi di filosofia annaffiati da bolle e degustati con panini ed infine, macché non c’è una fine, il Circolo Vizioso è dinamismo, crescita, quel maledetto “tiro che dovremmo aggiustare”. Quindi tirando le somme urliamo alla nostra libertà d’espressione."


Decisamente aria nuova nell'offerta di ristorazione a Pontasserchio.
E non si può certo dire che non ce ne fosse bisogno.

 

Quello che abbiamo letto nel menu e sentito aleggiare nei profumi dalla cucina parla di tradizione, ma anche di innovazione e ricercatezza nel filone della citata libertà di espressione.

E pare che si preparino anche attraenti piatti vegetariani.
 
Insomma, si ha da provare! 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri