Azioni concrete e solidarietà per la Toscana post-alluvione - Interventi del Governo e incontri con l'On. Tajani


Il cuore della Toscana palpita forte anche nel dolore causato dall'improvvisa calamità che ha colpito le nostre terre. In questo contesto di profonda emergenza, la prontezza e la solidarietà del Governo si manifestano come un baluardo di speranza per le comunità scosse dalle recenti alluvioni.
Lorenzo Paladini, Commissario Provinciale di Forza Italia Pisa, e Raffaella Bonsangue, Vice Coordinatore Regionale e consigliere giuridico del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, stanno al fianco delle vittime e delle loro famiglie, non solo con parole di conforto, ma soprattutto attraverso azioni concrete e immediate.
L'azione tempestiva annunciata dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, On. Antonio Tajani, rappresenta un impegno tangibile di un'Italia che si rimbocca le maniche per non lasciare indietro nessuna delle sue parti. "Il Governo ha dimostrato di essere operativo e attento alle esigenze dei cittadini e del tessuto imprenditoriale, provando concretamente che l'Italia è una comunità unita e resiliente. Lunedì, la presenza del Vice Premier a Prato sarà un segnale di vicinanza e di rinnovato impegno verso la nostra regione, sostenendo lo spirito di resilienza che contraddistingue la Toscana" sottolinea Lorenzo Paladini.
Il Coordinamento Provinciale di Forza Italia Pisa si unisce al Vice Premier Tajani nell'esprimere cordoglio e solidarietà a tutte le famiglie delle vittime.
"L'Italia è una grande famiglia che sa stare unita quando conta davvero, e Forza Italia Pisa è orgogliosa di fare la sua parte" ribadisce Paladini. "Lavoreremo incessantemente affinché ogni voce sia ascoltata e ogni danno sia riparato."
Il Commissario Paladini, sottolineando l'importanza dell'incontro con il Vice Premier, invita tutte le aziende colpite a partecipare attivamente per avviare un dialogo costruttivo volto alla ricostruzione e al rilancio.
Raffaella Bonsangue, vice coordinatore regionale di Forza Italia Toscana e consigliere giuridico del Ministro degli Esteri e  della Cooperazione Internazionale esprime vicinanza e solidarietà ma nella consapevolezza che questo non può bastare e pertanto sottolinea l'importanza di una risposta pronta e concreta da parte del governo nazionale come illustrerà Antonio Tajani.
Predisporre un rapido intervento a l’impegno straordinario del Sistema Italia della Promozione (CdP, SACE, ICE) al fianco delle aziende danneggiate dal maltempo.
La Farnesina e le agenzie per il commercio estero stanno predisponendo:
·      Rapida attivazione con un provvedimento di urgenza di un fondo SIMEST non inferiore a 100 milioni di euro per far fronte ai danni subiti dalle aziende e per il ristoro dei danni alla produzione destinata a soddisfare ordini internazionali.
·      Immediata attivazione di uno sportello informativo presso il MAECI mediante l’indirizzo e-mail dedicato export.emergenza2023@esteri.it
·      Moratoria per la restituzione delle rate delle garanzie SACE.
·      Moratoria per la restituzione delle rate  dei finanziamenti in essere con la SIMEST.
·      Attivazione di un canale di agevolazione presso l’ICE per la partecipazione a fiere internazionali per le aziende colpite dall’alluvione.
“Certo viene da domandarsi quali siano stare le misure di prevenzione messe in atto dalla regione Toscana e dai vari organismi a ciò deputati come i consorzi di bonifica.” Prosegue Bonsangue “per quanto gli eventi siano stati eccezionali le reazioni, a parte gli eroici interventi delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco e dei tanti volontari, viene da domandarsi se la cabina di regia abbia funzionato come ci sarebbe stato da attendersi, in termini di prevenzione”
“Forza Italia Pisa si impegna a operare incessantemente per che ogni necessità emergente venga affrontata con la massima attenzione e per assicurare che la Toscana possa rinascere più forte e preparata” conclude Paladini.
In conclusione, i rappresentanti di Forza Italia Pisa enfatizzano la necessità di una sinergia tra tutte le istanze politiche, tecniche e civili per costruire un sistema di protezione civile ancora più efficace e per consolidare le basi di un territorio più sicuro e resiliente.