Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Dal 1998 in molti paesi il 13 novembre è considerata la giornata dedicata alla Gentilezza.
Ma perché parlarne qui a Spazio Donna?
Non è una giornata dedicata alle donne, alle mamme, alle bambine, ma dedicata ad un modo di comportarsi, ad un sentimento, cioè alla Gentilezza che dovrebbe riguardare in egual modo tutte le persone di ogni sesso, età, etnia, genere. Ma la realtà è diversa.
Nei Paesi dalle culture, usanze, modi di fare aridi, rudi, militareschi, efficientisti, bruschi, detti anche “spartani” chi ne soffre di più sono le donne, siamo noi donne.
La Gentilezza è fatta di attenzione, cura, rispetto, di ascolto, delicatezza, sensibilità e attenzione sensibile ai bisogni dell'altra, dell’altro. Gentilezza intesa quindi non come formale cortesia. Un sorriso, un gesto delicato, una risposta chiara ed esauriente, non sbrigativa ed arrogante, possono rendere leggera una situazione difficile; in modo particolare quando noi donne si è alle prese con la delicata gestione dei nostri corpi, della nostra salute.
La Gentilezza è un bene prezioso e gratuito.
La Redazione di Spazio Donna