Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
Questa è l'incredibile storia di due padri francesi che la notte del 13 novembre 2015 hanno perso i propri figli al Teatro Bataclan di Parigi. Solo che una era lì ad un concerto con gli amici di sempre, l'altro imbracciava il kalashnikov.
Nel 2017 i due padri si incontrano, si conoscono, si aiutano a vicenda a superare un dolore che nessuno dovrebbe mai provare. Ne esce un libro dal titolo potentissimo e drammaticamente attuale: «Non ci restano che le parole»
Grazie a Il Riformista e al Direttore Matteo Renzi per lo spazio