Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
Vai amico mio luicchio, vai, ma tanto in poppa non mi pare!
Vai con uno sventolio di schiena, aut terga, aut lato B o, più chiaramente: culo!
Una serie di trilli
Un beccuccio da baci
Due alucce da farfalla
Sei un lampo di verde
Otto grammi d’amore