Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Sapevate che quando Einstein teneva una conferenza, in molte università degli Stati Uniti, la domanda ricorrente fatta dagli studenti era:
-Credi in Dio?
Ed egli ha sempre risposto:
-Credo nel Dio di Spinoza!
Colui che non aveva letto Spinoza restava con il dubbio che adesso vi riveleremo...:
Baruch de Spinoza era un filosofo olandese considerato uno dei tre grandi razionalisti della filosofia del diciassettesimo secolo, insieme al francese Cartesio.
Ecco alcuni esempi del suo pensiero:
“Questo è il Dio o la natura di Spinoza:
Dio avrebbe detto:
Smetti di pregare e di batterti il petto!
Quello che voglio che tu faccia è uscire nel mondo per goderti la vita.
Voglio che ti diverta, che canti, che ti diverta e goda di tutto ciò che ho fatto per te.
Smetti di andare in quei templi cupi, bui e freddi che ti sei costruito e che dici che sono la mia casa!
La mia casa è la montagna, è nei boschi, nei fiumi, nei laghi, nelle spiagge. È lì che vivo ed è lì che esprimo il mio amore per te.
Smetti di incolparmi per la tua miserabile vita; non ti ho mai detto che ci fosse niente di sbagliato in te o che eri un peccatore, o che la tua sessualità era una cosa cattiva!
Il sesso è un dono che ti ho fatto e con cui puoi esprimere il tuo amore, la tua estasi, la tua gioia. Quindi non incolparmi per tutto ciò per cui sei stato portato a credere.
Smetti di leggere supposte scritture che non hanno nulla a che fare con me.
Se non riesci a leggermi all'alba, in un paesaggio, negli occhi dei tuoi amici, negli occhi di tuo figlio ...
Non mi troverai in nessun libro!
Fidati di me e smetti di chiedermelo. Mi dirai forse, come fare il mio lavoro?
Smetti di aver paura di me. Non ti giudico, non ti critico, non mi arrabbio, non ti disturbo, non ti punisco. Sono puro amore
Smetti di chiedermi perdono, non c'è niente da perdonare. Se ti ho creato ... ti ho riempito di passioni, limitazioni, piaceri, sentimenti, bisogni, incongruenze ... del libero arbitrio. Come posso biasimarti se rispondi a qualcosa che ti ho messo? Come posso punirti per essere come sei, se sono io quello che ti ha fatto? Pensi che potrei creare un posto per bruciare tutti i miei figli che si comportano male, per il resto dell'eternità?
Che tipo di Dio può farlo?
Dimentica qualsiasi tipo di comandamento, qualsiasi tipo di legge; quelli sono trucchi per manipolarti, per controllarti, che creano solo colpa in te.
Rispetta i tuoi coetanei e non fare ciò che non vuoi per te stesso. Tutto ciò che chiedo è che presti attenzione alla tua vita, che la tua attenzione sia la tua guida.
Mia amata, amato, questa vita non è una prova, né una scala, né un passo nel cammino, né un saggio da mostrare, né un preludio al paradiso. Questa vita è l'unica cosa qui e ora, e l'unica cosa di cui hai bisogno.
Ti ho reso assolutamente libero, non ci sono premi o punizioni, né peccati o virtù, nessuno porta un distintivo, nessuno porta un registro dei buoni e dei cattivi.
Sei assolutamente libero di creare un paradiso o un inferno nella tua vita.
Non potrei dirti se c'è qualcosa dopo questa vita, ma posso darti qualche consiglio. Vivi come se non ci fosse. Come se questa fosse la tua unica possibilità di godere, di amare, di esistere.
Quindi, se non c'è nulla, allora ti sarà piaciuta l'opportunità che ti ho dato. E se sì, assicurati che non ti chiederò se ti sei comportato bene o male, invece ti chiederò: “Ti è piaciuto? Ti sei divertito Cosa ti è piaciuto di più? Che cosa hai imparato?”
Smetti di credere in me; Credere è opinare, indovinare, immaginare. Non voglio che tu creda in me, voglio che tu mi senta. Voglio che tu mi senta quando baci la tua amata, quando vesti la tua piccola figlia, quando accarezzi il tuo cane, quando fai il bagno in mare.
Smetti di lodarmi, che tipo di Dio egoista pensi che io sia?
Sono annoiato dal fatto che mi lodino, sono stanco di essere ringraziato. Ti senti grato? Dimostralo prendendoti cura di te, della tua salute, delle tue relazioni, del mondo. Ti senti osservato? sopraffatto? ... Esprimi la tua gioia! Questo è il modo di lodarmi.
Smetti di complicare le cose e di ripetere come un pappagallo ciò che ti è stato insegnato su di me.
L'unica cosa certa è che sei qui, che sei vivo, che questo mondo è pieno di meraviglie.
Perché hai bisogno di ancor più miracoli? Perché così tante spiegazioni?
Non cercarmi fuori, non mi troverai. Cercami dentro ... è lì che sono, battendo in te.”
- Spinoza