Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Ho trovato nella macchia dei funghi strani belli colorati e bella forma panciuta profumo di bosco e carne compatta mangiati conditi con aglio cipolla e prezzemolo dell’orto soffritti in olio di Avane con un rametto di finocchio e nepitella di Legnaio tolti dal fuoco a mezza cottura per esaltarne il sapore un paio forse tre di bicchieri di vino di Cenaia un caffè con un grappino che sembrava una grappa con caffeino e così ci ho fatto sopra un pisolino.
Mentre dormicchiavo sognavo di essere sospeso fra stipe e leccetti di trasformarmi in un frassino od un cipresso di bere linfa e cibarmi di segatura e sentirmi sudato tanto da andare allo specchio del bagno a guardarmi e controllare quell’irrigidimento che mi stava prendendo e… mi son visto così!
Mi sono fatto una domanda: ma i funghi erano commestibili o no?
Ora che ci ripenso a mente fredda… erano verdastri.