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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
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•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvivico silenzio
È il primo maggio, uno slpendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
di Umberto Mosso
UNA VENTATA DI FOLLIA.

21/12/2023 - 22:55

UNA VENTATA DI FOLLIA.

 

Il voto contrario della Camera alla ratifica del MES, così detto “salva stati”, da non confondere col MES “sanitario” fatto scadere un anno fa da tutti ad eccezione di Italia Viva, è un atto concreto che, al di la delle chiacchiere di Meloni, ci isola in Europa e collega il governo italiano alle peggiori forze di destra e antieuropee. L’esito del voto chiarisce molte cose.

A favore della ratifica hanno votato il PD, Italia Viva e Azione (72), contro Fd’I, Lega e M5S (184) si sono astenuti FI, Noi Moderati e Verdi e Sinistra.

 

1. Continua la rincorsa di Fd’I alla Lega, con Meloni che, pressata da Salvini, pensa ai suoi voti e non agli italiani;

2. Prosegue il doppio gioco del M5S, la vera, unica e forte stampella del centrodestra. Quando sentite Conte scalmanarsi contro Meloni è solo una sceneggiata per nascondere i loro inciuci. In Parlamento come negli Enti Locali;

3. Il vero orrore politico è FI, un partito senza capo alla coda dello scivolamento a destra che digerisce ogni posizione illiberale, dall’abbandono del garantismo all’attrito con l’UE, che con Taiani ha rinunciato a fare da contrappeso alla Lega pur di conservare un potere utile solo al suo establishment;

4. Shlein è solo chiacchiera velleitaria, buona per piazze e convegni di reduci di un passato neanche suo. Una barchetta in balia neanche in grado di gestire un bipolarismo già fallito.

5. Il rischio di un isolamento dell’Italia in Europa è una follia, un gioco pericoloso da dilettanti allo sbaraglio soprattutto considerando il quadro internazionale assai complicato e la situazione economica che non vede buone prospettive.

6. Gli italiani sembrano sonnambuli, dice il Censis. Credo che siano proprio vittime volontarie di un sonno ipnotico, neanche deambulanti per sbaglio. Fermi nel lasciar fare agli incapaci.

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22/12/2023 - 13:44

AUTORE:
Tommaso

Non vorei essere pignolo ma noto, nell' intervento successivo al mio precedente, alcune imprecisioni. La prima volta che la Nato ha posto la questione dell 'aumento delle spese militari, per i paesi membri, si ebbe nel 2006. Nel 2014 l' allora governo Renzi dette parere favorevole a tale aumento ma posticipandolo al 2024, anche se poi il parlamento e la crisi di governo non portarono a nulla. Nel 2018, primo governo Conte, su richiesta di Trump, la Nato ripose la questione sul tavolo delle decisioni. L'impegno dello Stato italiano fu ribadito ma non ratificato. Solo otto paesi su trenta aderirono, e almeno al 2022 sono sempre questi, alla richiesta : Usa, Grecia, Lettonia, Estonia, Croazia, Polonia, Gran bretagna e Lituania. Gli altri stati stanno cercando di adeguarsi, pur tra mille problematiche. Comunque sia, anche essersi allineati non è comunque vincolante, per nessun paese.
Mosso ( non Umberto ) da curiosità sono andato a leggermi quanto scritto dal partecipante al Forum " passante".
Quanto scritto mi trova assolutamente d'accordo. Il paragone con i bei tempi andati, dall'anno Mille in poi, non è accettabile, per mille ragioni. Se, in nome di opere più o meno utili oggi, si accetta che i costi raddoppino senza un criterio plausibile e senza un intervento di controllo da parte dello Stato, non credo faccia bene ai cittadini e all'economia, dove la parte del leone la fa, e meno male, il comparto agroalimentare. Il turismo, purtroppo è messo in mano a incompetenti come ora, potrebbe essere una grande fonte di reddito se solo chi governa ne capisse le potenzialità. Su questo abbiamo ancora da imparare dall' estero.

22/12/2023 - 9:06

AUTORE:
Osservatore 1

Il 2% del PIL per la difesa fu richiesto da Trump a tutti i componenti dell'Alleanza Atlantica ed il capo del nostro governo che all'epoca era Giuseppe Conte se voleva rimanere alleato accettò.
L'opera assurda (per mì pà) si chiava autostrada del sole (A1) perchè l'unico strumento a motore e per giunta elettrico che ha usato in vita sua e stato il trinciaforaggi e il Ciao Piaggio... e che non lo ebbero ne mia madre e le mie sorelle.

...ed anche "il passante" che ha scritto su Forum delle spese raddoppiate per le grandi opere si più dire che quei "passanti li" menomale non passarono ai tempi di Giotto, Leonardo e chi completò la torre di Pisa anche se vide che gli veniva in tralice ed ora la Nostra Italia gode di quelle grandi opere con il turismo nostra prima fonte di reddito.

22/12/2023 - 8:06

AUTORE:
Tommaso

Sig. Mosso, il Mes sanitario non è stato " fatto scadere", più semplicemente scadeva da se il 31/12/22. Quindi o lo prendevi, 37 miliardi da restituire in 10 anni, ai tassi attuali più alti che nel periodo Covid, o lasciavi perdere.
Considerando i 209 miliardi del Pnrr si può anche soprassedere al Mes sanitario. Le faccio notare che anche il governo Draghi non era interessato alla questione, difatti non l'ha mai richiesto. Poi se questo governo non sa come destinare i fondi alla Sanità pubblica siamo d'accordo. D'altra parte si pensa prima a portare la spesa militare al 2% del PIL e a finanziare un'opera assurda come il ponte sullo stretto. Il sonnambulismo vale anche per queste " opere".