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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
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Cara manuela
io non so con esattezza i pro e i contro .....
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
di Mario Lavia
Schlein vuole diventare l’anti-Meloni in diretta tv, ma rischia di ritrovarsi isolata nel Pd

24/1/2024 - 9:05

Schlein vuole diventare l’anti-Meloni in diretta tv, ma rischia di ritrovarsi isolata nel Pd

La personalizzazione del duello con la premier potrebbe risollevare l’immagine della segretaria dem. Ma è la scommessa della vita: se le elezioni dovessero andar male potrebbe uscire di scena

Elly Schlein contro Giorgia Meloni, primo round oggi alle 15 a Montecitorio, dove la presidente del Consiglio si presenterà per l’abituale “Meloni time” (un question time con la premier in diretta tv) e la leader del Partito democratico che la insegue, tema: la sanità. Sarà sempre così nei prossimi mesi, Elly che cerca il corpo a corpo diretto con l’avversaria in vista del match televisivo prima delle elezioni europee.

 La personalizzazione imposta da Schlein in un certo senso la svincola dal brand “Pd” dando l’idea che se sei contro Meloni ergo sei con Elly, un po’ la stessa parabola, mutatis mutandis, del “partito di Renzi” quando questi sedeva al Nazareno. Lei ritiene che questa personalizzazione dello scontro può essere l’arma migliore a sua disposizione per entrare nella testa degli italiani come la competitor, o meglio l’argine a una Giorgia Meloni in grande ascesa mediatica, che mostra di non avere paura di nulla e di nessuno e che va anzi sbeffeggiando in modo più o meno popolare tutto il «globo terraqueo», come direbbe lei stessa.

 La conseguenza forse non prevista è che più la segretaria personalizza e più appare isolata: ma a pensarci bene non è una contraddizione in un partito in cui stati maggiori, gerarchi, satrapi e cacicchi vari non digeriscono il/la leader forte: chiedere a Walter Veltroni o, appunto, a Matteo Renzi.

 Così, dopo qualche mese di apparente pax interna, l’aria al Nazareno è tornata tossica, complici anche gli errori comunicativi («Ieri sono andata al cinema» davanti ai deputati riuniti per il secondo giorno nella tana di Gubbio) e più direttamente politici (niente armi a Israele quando nessuno le fornisce). Ecco perché Schlein gioca l’unica carta che può giocare, l’antimelonismo in diretta tv, e peccato che su quel terreno Giorgia non sia esattamente una sprovveduta. Il tutto va visto come la scommessa della vita: la giovane leader, solo un anno e mezzo dopo non averla vista arrivare gli altri potrebbero vederla andar via se le regionali e le europee dovessero andar male.

 Del ruolo di Paolo Gentiloni abbiamo scritto come del più probabile candidato per Palazzo Chigi mentre per la poltrona lasciata da Elly Schlein al Nazareno – ha scritto il Corriere della Sera in un articolo di Fabrizio Roncone, che ha seminato molta agitazione al Nazareno – spunterebbe il nome di Enzo Amendola, tra i dirigenti più preparati e soprattutto uomo con una chiara vocazione di governo (è stato anche ministro per gli affari europei del governo Conte II e sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega agli affari europei nel governo Draghi), e molto vicino alle idee di Gentiloni. Quando si dice le coincidenze.

 


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Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
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Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

24/1/2024 - 15:36

AUTORE:
dispetto

Da " er moviola " ( Gentiloni ) a " er tisana " ( Amendola ).
Sogni d'oro...