Nei suoi numerosi articoli sulla storia del territorio, Franco Gabbani ha finora preso come riferimento, personaggi o avvenimenti storici, inquadrandoli nella cornice degli usi e delle norme dell'epoca.
Questa volta prende spunto da situazioni e argomenti curiosi, spigolature come le chiama.
Al di là dei fatti precisi, quello che colpisce particolarmente, è il linguaggio usato nei documenti, non solo formale e involuto, come da sempre ci ha abituato la burocrazia, ma spesso anche di difficile comprensione, esplicitando l'evoluzione continua della lingua e dei termini.
Mostra fotografica di Vittorio Bianchini
Di Marlo Puccetti
Vittorio Bianchini un artista che sa tradurre la storia in fotografia. Lo potete apprezzare alla mostra “Graffiti Pisani (e non solo)”. Un percorso attraverso scatti che vi porteranno nel cuore della città e come dice il titolo anche in altri luoghi . Graffitismo e Street Art fanno ormai parte di un arte che colora una città. Nei suoi scatti il recupero di pitture logorate dal tempo come quelle di Keith Haring, Ozmo, Tellas, Tuono Pettinato, Kobra ed altri. Sabato 16 marzo l’inaugurazione alle ore 18,00 preso la Saletta Giovanni Allegrini di Borgo Stretto 49 Pisa (negozio di ottica). Ritenuta cosi di richiamo che la mostra durerà fino al 16 aprile. Vittorio Bianchini un fotografo amatoriale ma con la raffinatezza tecnica di un professionista. Bianchini con una passione per la fotografia nata a 18 anni con la sua prima macchina fotografica, una Bencini Comet riciclata e da lì ha iniziato a seminare per poi raccogliere i risultati attraverso l’esperienza empirica di stampare i negativi in camera oscura con il piacere della foto che prendeva i contorni davanti ai suoi occhi. Se la fotografia serve a trasmettere un’emozione è l’occasione per farci coinvolgere.