Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
La solidarietà si è fatta festa al Circolo ARCI di Migliarino durante la cena sociale del 3 aprile, dove volontari vecchi e nuovi si sono riuniti per conoscersi e celebrare l'impegno condiviso verso la comunità locale insieme al Comitato di Sezione e al nuovo Coordinatore Marco Fabbri.L'atmosfera conviviale del Circolo ARCI ha fornito lo sfondo giusto per l'incontro, che è stato preceduto da una cena preparata con cura e passione. È stato un momento di condivisione e (ri)scoperta reciproca, dove le storie personali si sono intrecciate in un tessuto di solidarietà e impegno sociale.Il culmine della serata è stato raggiunto con la consegna degli attestati da parte del formatore regionale della PA di Pisa, Luigi Esposito - da tutti conosciuto come Gino - ai nuovi volontari, di cui ha curato e seguito l’intero percorso di formazione. Questi attestati rappresentano non solo un riconoscimento formale del loro impegno, ma anche un invito a tutti a unirsi alle fila dei volontari della Sezione di Migliarino della Pubblica Assistenza S.R. Pisa, in vista di una stagione estiva impegnativa.
La presenza dei nuovi volontari sarà fondamentale per rafforzare il servizio estivo di assistenza a Marina di Vecchiano, un momento cruciale della stagione estiva, come ogni anno. Grazie al contributo dei nuovi volontari, siamo fiduciosi di poter affrontare al meglio le sfide che ci attendono e di continuare ad essere a disposizione della nostra comunità con dedizione e passione. La Sezione di Migliarino della Pubblica Assistenza S.R. Pisa si congratula con tutti i volontari, vecchi e nuovi, per il loro impegno e la loro generosità. Insieme, continueremo a fare la differenza nelle vite delle persone e a costruire un futuro più solidale e inclusivo per tutti