Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
I fiori delle Mura
Visita guidata dal camminamento in quota all'orto botanico per scoprire la flora urbana
I colori ed i profumi dei fiori primaverili in questo periodo invadono le Mura di Pisa rendendo la passeggiata in quota ancora più affascinante. Dai noti capperi che crescono negli anfratti tra le pietre della cinta muraria ai piccoli arbusti fioriti fino a tutte quelle piante che crescono nelle immediate vicinanze, sabato 20 aprile una visita guidata speciale condotta dal personale dell'Orto e Museo Botanico permetterà ai partecipanti di approfondire la conoscenza di questa flora urbana.
Appuntamento alle 15 al punto di accesso di Torre Piezometrica dietro al Polo Fibonacci, con accesso dal camminamento esterno alle Mura che si imbocca da via Veneto o da via San Francesco, e arrivo in piazza dei Miracoli. La visita proseguirà nell’Orto Botanico, dall'ingresso di via Roma, vero gioiello cittadino che racchiude specie vegetali e storie tutte da raccontare. La durata complessiva della visita sarà di circa tre ore, posti limitati con prenotazione consigliata via mail a
educazione.ortomuseobot@sma.unipi.it
entro venerdì 19 aprile alle 12. Biglietto a 8 euro che comprende l’accesso alle Mura e l’accesso all’Orto Botanico, da pagare in loco.
Le Mura botaniche torneranno con nuovi appuntamenti sabato 11 maggio e sabato 8 giugno, con nuove piante e nuova flora stagionale da scoprire.
Realizzate tra il XII e il XIII secolo, le Mura di Pisa sono un esempio dell'architettura militare dell'epoca, un segno della grandezza della Repubblica Pisana e oggi un punto di vista privilegiato da cui ammirare la città.
L'Orto Botanico è stato fondato nel 1543 dal naturalista, medico e botanico Luca Ghini: si tratta del primo orto botanico universitario del mondo e ospita piante dei cinque continenti. Il Museo Botanico raccoglie ritratti di illustri botanici, oggetti legati all'insegnamento settecentesco della materia, campioni vegetali, collezioni paleobotaniche, xiloteca, e molto altre. Fanno parte del sistema museale di Ateneo.
Raffaele Zortea