Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
NESSUNA SORPRESA.
Il monologo di Scurati celebrava la Liberazione dell’Italia dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista. Celebrava i martiri che avevano dato la vita per restituire, oltre alla libertà, l’onore all’Italia che, da allora, potrà riprendere il cammino di civiltà che la porterà ad essere tra i fondatori dell’Unione Europea.
Quel monologo criticava duramente Meloni, la leader della destra post fascista, per non avere mai chiaramente condannato il fascismo e i suoi orrori e non avere mai fatto alcuna autocritica sulla sua formazione e storia politica nata e vissuta, fino ad oggi, nel culto di quel passato.
Condivido quel monologo nel contenuto e nella forma. Il fatto che la Rai abbia, maldestramente, tentato di censurarlo, conferma che Meloni e il suo partito sono tuttora intrisi di quella cultura.Ovviamente Meloni e i suoi boiardi la interpretano da meschine mezze figure. Sono solo una palla al piede per l’Italia e per l’Europa.