Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
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"Quaderni proletari" al Fortino, con il concerto di Anna del Zotto
Le celebrazioni del XXV aprile al Fortino proseguono fino a sabato 27: con la presentazione del libro "Quaderni proletari”, scritto dal giornalista Fabio Demi, edito da Edizioni Il foglio di Gordiano Lupi.
Demi ha voluto dare voce a degli scritti, mantenuti per oltre 40 anni in degli scatoloni, quaderni di poesie ingialliti e appunti sparsi, scritti di getto su foglietti anonimi che raccolgono le memorie di Gino Tinagli, nonno della moglie dell’autore.
“Quaderni proletari” verrà presentato al Fortino alle 18, con una introduzione della storica Cristiana Torti, che intervisterà l'autore ma darà anche la parola a Stefano Tamburini, autore anche della prefazione al libro. Si racconta della visione del mondo di un umile proletario, un punto di vista “ che meritava di essere raccontato» dice Demi.
Quella di Gino Tinagli, il personaggio protagonista del libro, è una storia vera e assomiglia a quella di tanti altri uomini nati nel primo novecento: “«Era un grande lavoratore, un uomo semplice ma con una profondità di pensiero che non ti aspetteresti e che si manifestava ampiamente nei suoi scritti. Nato nel 1904, anziché frequentare la scuola, come spesso all’epoca succedeva, badava alle pecore per rendersi utile come forza lavoro. Crescendo, poi, divenne contadino prima a Bolgheri e a Venturina, per essere impiegato infine nelle acciaierie di Piombino con il compito di aggancino» Ma questa biografia essenziale si arricchisce dalle passioni sociali e politiche, da una visione e da un modo particolare di “prendere parte” e contribuire a fare quella storia di cui oggi siamo eredi.
Dopo la consueta cena di pesce preparata dai magistrali cuochi del Fortino (è necessaria la prenotazione allo 050 36195) la serata si concluderà con il concerto di Anna del Zotto “Canzoni d'amore”. Anna del Zotto si accompagna al piano. E' richiesta la tessera ARCI.