L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
ASSEMBLEA PROVINCIALE DI ITALIA VIVA PISA
L'assemblea provinciale di Italia Viva, prevista per il 16 maggio alle ore 21.15 presso Gsrc Galimberti, in via Duccio Galimberti 4 a Pontedera, rappresenterà un momento fondamentale per il partito, durante il quale verranno ufficialmente annunciati i nomi dei candidati alle elezioni amministrative del 2024.
Questo evento sarà un'opportunità per presentare al pubblico i volti che rappresenteranno Italia Viva nei vari comuni della provincia.
“È importantissima questa assemblea, sottolinea la Presidente provinciale di Italia Viva Pisa, Anna Ferretti, rappresenta un passo avanti verso l'obiettivo di costruire una politica di qualità, in grado di soddisfare le esigenze della comunità. “In un'epoca caratterizzata da populismi ed estremismi, il partito intende portare sul territorio una voce moderata e riformista, che possa rappresentare al meglio tutti i cittadini e lavorare per il bene comune, dice Ferretti.
”Durante gli ultimi mesi, la presidente Ferretti ha dedicato tempo ed energie a visitare tutti i comuni al voto, ascoltando le necessità e le richieste dei cittadini. Questo approccio di ascolto attivo e di prossimità con il territorio rappresenta uno dei punti di forza di Italia Viva, che si propone di essere un interlocutore attento e responsabile per la comunità locale.
Con la partecipazione alle elezioni amministrative del 8 e 9 giugno 2024, Italia Viva si impegna a rinnovare le amministrazioni comunali, offrendo competenza e proposte concrete per affrontare le sfide del presente e del futuro. I cittadini avranno l'opportunità di scegliere tra una lista di candidati che rappresentano valori riformisti liberali e democratici, focalizzando l’attenzione sui bisogni della comunità. “Abbiamo un’altro traguardo fondamentale da raggiungere che viene prima di tutto, ed è quello di costruire Gli Stati Uniti d’Europa, dice Ferretti, l’Europa è una cosa seria, l’8 e il 9 giugno i cittadini saranno chiamati a scegliere chi andrà a rappresentare a Bruxelles i sogni e le speranze dei territori, delle imprese, delle famiglie.
“Vedere il teatrino dei partiti che usano le candidature per conte politiche interne all’Italia, è inaccettabile. La lista Stati Uniti D’Europa nasce anche per questo: perché per noi è più importante contare in Europa, avere una voce forte e chiara. “Davanti a chi pensa che candidarsi sia solo mettere il nome sulla scheda e non si preoccupa di come affrontare le grandi sfide sociali e globali, noi siamo sempre più sicuri di essere su un’altra strada, quella giusta, conclude Ferretti, quella che restituisce dignità alla politica vista non come un sondaggio ma come essere vicina alle persone.”