Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
VECCHIO E DECREPITO...
RICCARDO MAINI sempre residente a MdA
Il titolo onorifico di “VECCHIO”, “ANZIANO” compete, orgogliosamente, ad un gruppo di persone che hanno raggiunto un'età che permette loro di esprimere liberamente il proprio pensiero , di criticare, di giudicare senza condizionamenti .
Da “VECCHIO” appassionato di politica , fin dall'inizio simpatizzante di Forza Italia e poi, da iscritto, ho rappresentato per dieci anni questo partito in consiglio comunale di San Giuliano Terme.
Nell'approssimarsi di una nuova competizione politica voglio “esprimere liberamente il mio pensiero in merito”.
Da quello che posso percepire, oggi, a San Giuliano Terme si respira una nuova aria, l'aria che solo i giovani hanno il potere di portare.
L'impegno che vedo, da parte di tutti i partiti nel sostenere la giovane candidata sindaco fanno ben sperare in un risultato atteso da tantissimi anni.
I giovani sono il cambiamento, il nuovo che propone una politica rivolta al benessere delle persone, al territorio, al miglioramento del commercio, alla sicurezza, ad un turismo rivolto alle bellezze di cui disponiamo, pensiamo alle terme.
Vedo, con piacere, l'impegno che stanno mettendo in questa campagna elettorale i giovani di Forza Italia capitanati da Matteo Chimenti per portare Ilaria Boggi a diventare Sindaco e mi auguro che il loro contributo possa essere determinante.
Non voglio deliberatamente esprimere giudizi sulla componente del centro sinistra .
E' difficile parlare del nulla.
Se i cittadini di San Giuliano Terme desiderano avere per altri cinque anni l'amministrazione del nulla, bisogna avere la forza di rispettare questa scelta, nella convinzione, però, di aver fatto tutto il possibile per aver dato la possibilità di scelta nel fare politica in una nuova forma., con nuove idee e progetti.
Nutro nel profondo del mio cuore una speranza che i sangiulianesi sappiano risvegliarsi da questo torpore che li ha tenuti soggiogati per tutti questi anni e diano una prova di orgoglio cambiando il governo del nostro comune.
Vorrei proporre un motto molto bello della Magistratura dei Satiri pisani che potrebbe essere di insegnamento per i miei coetanei “VECCHIO E DECREPITO IO SONO MA PORTAMI RISPETTO O TI BASTONO”.