none_o


In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario. 

. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
. . . ci siamo eruditi, siamo passati da Rametti a .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per scrivere alla rubrica: spaziodonnarubr@gmail.com
Tirrenia, 17 giugno
none_a
di Alessio Niccolai con Alma Pisarum APS
none_a
Villa di Corliano, 27 giugno
none_a
Pugnano, 22 giugno
none_a
Tirrenia, 15 giugno
none_a
Le cose andrebbero meglio
se non bene
se si procedesse
tutti quanti insieme. . .
rispettando modi, tempi, capacità
valorizzando le competenze .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Di Marcella B Serpi
Ancora missili su Israele

26/5/2024 - 17:57


Dalla zona di Rafah nella parte meridionale della Striscia di Gaza, sono partiti oggi almeno otto missili diretti su Tel Aviv, riuscendo a intercettarne diversi. Sia a Tel Aviv che in altre città dell’area centrale di Israele erano suonate le sirene per avvisare la popolazione di un imminente attacco.



Il punto è che Israele è in grado di inviduare con l'Iron Dome i missili che arrivano, ma anche i sistemi di difesa possono cominciare a scarseggiare, cosa che appare probabile,  visto che di missili dal 7 ottobre ne sono arrivati decine di migliaia, anche se nessuno se n'è accorto. 



Del resto non si sono mai accorti di tutti quelli che sono arrivati sulle  città israeliane da almeno settant'anni. 

Ma il punto che mi lascia molto perplessa è questo: se Gaza è stata completamente  distrutta così come ci viene raccontato, non ci dovrebbe più essere la possibilità di spedire missili sulla capitale,  quindi da dove arrivano questi missili, chi glieli fornisce? Dove vengono conservati? Chi li sta gestendo?  Qual è il punto di lancio, perché devono pur  essere lanciati per arrivare a distanza, e non certo con l'elastico.  

E quindi posso immaginare che ci siano ancora chilometri di quei tunnel con materiale bellico, di qualsiasi tipo? Oppure che qualcuno continua a portare rifornimenti attraverso tunnel sotterranei come è appena stato scoperto il tunnel che collega direttamente all'Egitto? E non potrebbero invece proteggere i bambini e le donne, dentro quei tunnel? Come mai non succede?

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri