none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
di Umberto Mosso
CAPIRE LE DIFFERENZE

26/5/2024 - 23:15

CAPIRE LE DIFFERENZE


I morti sono tutti uguali, da morti. Le differenze stanno nei vivi. Israele non sarà mai colpevole come Hamas, perché Hamas vuole cancellare Israele nell’unico modo in cui questo sarebbe possibile, cioè sterminandone l’intero popolo.
Questo obbiettivo lo sostengono loro apertamente, lo hanno scritto nei loro atti, lo predicano, lo insegnano, lo praticano nella maniera più barbara e sanguinaria. Sono appoggiati e sostenuti da stati orribilmente dittatoriali, come l’Iran e la Siria, per citarne solo due, che hanno scritto nella loro Costituzione la pratica del genocidio antiebraico.
Israele da 76 anni è costretto a difendere la propria legittima esistenza dai continui attacchi, un tempo militari, oggi terroristici, che hanno inflitto la pena di morte a migliaia e migliaia di cittadini, compresi quelli palestinesi, che avrebbero solo voluto vivere in pace nei territori loro assegnati dalla comunità internazionale.
Israele non ha mai attaccato per primo un paese confinante, né ha mai deliberato o previsto di estinguere il popolo palestinese che è la prima vittima di Hamas, che se ne fa scudo trascinandolo in un massacro pianificato dai suoi stessi capi.
Hamas è responsabile di un regime criminale nel quale i giovani occidentali che lo appoggiano, se rivendicassero a Gaza, o a Teheran, gli standard di libertà e dei diritti civili ed umani dei quali godono qui, sarebbero impiccati in massa sulla pubblica piazza tra gli applausi, convinti o forzati, dei loro concittadini resi schiavi. Qui possono opporsi senza morire, perché sono protetti dalla democrazia che disprezzano.
Gli alleati di Israele gli chiedono di fermarsi a Rafah e di cessare il fuoco nella striscia. Gli Usa mandano aiuti umanitari ai civili palestinesi, anche costruendo un approdo artificiale per ovviare alla chiusura dei valichi tradizionali e chiedono ad Israele di concordare un piano per l’autogoverno di Gaza, senza Hamas, dopo il suo ritiro dalla striscia. Possono spingere per riaprire i trattati di pace tra Israele e i paesi arabi ragionevoli e antiterroristi, come l’Arabia Saudita, lavorare per la soluzione “due popoli due stati” perché sono paesi democratici.
Perché Israele è un paese democratico in grado di esprimere alternative politiche e militari al governo Netanyahu, come la gran parte del popolo di Israele ormai chiede. Israele non impicca in piazza i suoi oppositori, non uccide donne e manifestanti che chiedono a Netanyahu di andarsene e nuove elezioni.
Non è così per Hamas e per i suoi barbari alleati, a cominciare dal boia Khamenei, che invocano il genocidio e forniscono supporto economico e militare per promuovere il dilagare della violenza e della guerra.
Non capire le differenze è un vero crimine contro la propria intelligenza, che non sarà perseguito come crimine contro l’umanità semplicemente perché è al di fuori di ogni principio di umanità, oltre che politico.





+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri