Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
LA FORTUNA DI VIVERE DA QUESTA PARTE
Se Assange avesse pubblicato i files secretati dal Cremlino e fosse stato trattenuto in un carcere bielorusso in attesa che un tribunale di Minsk ne autorizzasse l’estradizione in Russia la sua vicenda terrena si sarebbe conclusa come quella di Navalny.
Invece per tornare libero a lui è bastato riconoscere di avere violato la legge degli Usa sullo spionaggio.
Un reato che potrà essere considerato più o meno grave a seconda dell’orientamento politico di chi si esprime, ma un reato certamente commesso da Assange, che non è stato costretto a dichiarare il falso come è di prammatica in Russia, in Cina, in Iran e in tutti i paesi che vorrebbero affermare un nuovo ordine mondiale basato sull’assenza di libertà e diritti umani e civili, sulla violenza e la guerra.
Assange è un uomo fortunato che, come noi, ha avuto la sorte di essere un cittadino occidentale.
La stessa fortuna che ha avuto Ilaria Salis, miracolata dalla democrazia. Ha dichiarato di essere molto stressata come abitante di una casa occupata. Non immagina di certo quanto sia stressata la famiglia dei legittimi assegnatari dell’appartamento che occupa C’è solo da sperare che ora, col lauto stipendio da parlamentare europeo, si prenda una casa in affitto e lasci di corsa quella nella quale sta abusivamente.
Salis farebbe un bel gesto se rimborsasse a quella famiglia tutti gli affitti che si è dovuta pagare da qualche altra parte mentre lei le occupava la casa.