Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
Fa molto caldo e si poteva stare un attimo a riposo, eppure Marattin non riesce a fare a meno delle sue interviste.
Ormai è diventato un chiodo fisso e figuriamoci se i giornali rinunciano ad accentuare le divisioni all'interno di Italia Viva, ci fanno proprio la zuppa... "Il Riformista" compreso, quello che per un attimo, e ovviamente sbagliando, abbiamo pure pensato che fosse l'unico giornale dalla nostra parte.
In questa intervista di oggi, Marattin ripete le solite cose, inutile illudersi che ci sia qualcosa di nuovo... Parla della raccolta firme della necessità di fare passi indietro, di lato, davanti, in orizzontale e pure in verticale. Perchè sostiene non si può fare finta di niente e quindi l'unica soluzione è quella di disfare i due partiti, sia Italia Viva che Azione, eliminando ovviamente i leader, cosa che lui evidentemente ritiene determinante, e anche qualsiasi dirigente eletto a livello locale, ma soprattutto bisogna cambiare ovviamente il nome... Detto così sembra una cosa facilissima e pure intelligente, quasi geniale... un po' come curare una persona colpita da raffreddore, facendogli un trapianto multiplo di fegato, rene, cuore e polmoni.
Giusto per rendere tutto più semplice...
Io non lo so cosa succederà, non riesco nemmeno a immaginarlo, però sono convinta che il danno sia già fatto.
Calenda non si schioda dal suo posto di comando, non risponde nemmeno, non commenta, e nonostante l'insistenza con cui molti fanno il nome di Costa, pare che nemmeno lui si sposti di un millimetro dal suo posto... Quindi alla fine quali sono le prospettive? Semplicemente Marattin che parla da solo... boh...perlomeno questa è l'unica cosa che io riesco a vedere...