Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Ormai tutti conoscono la storia della cosiddetta “Pastasciutta antifascista”, la pasta a burro che Alcide Cervi e i suoi figli prepararono e donarono a tutto il paese nel giorno della caduta di Mussolini.
Da qualche anno celebrare e festeggiare questa data, con una pastasciutta e magari un concerto, è diventata una abitudine, una tradizione dei circoli.
Questo 25 luglio al Circolo il Fortino, dopo la cena e la celebrazione, sarà presentato lo spettacolo “Siamo umani”, di Claudio Terreni.
Lo spettacolo parla di migranti e migrazioni.
Riunisce letture teatrali, dialoghi, monologhi e brani musicali accompagnati da foto e video.
Punta a far conoscere i drammi dei migranti, le loro storie viste attraverso i loro occhi, i loro sogni e speranze. Claudio Terreni, regista e drammaturgo, , da moltissimi anni impegnato nel sociale, ha voluto portare sul palcoscenico uno spettacolo teatrale e di impegno civile, nato dalla collaborazione con Don Massimo Biancalani, che da otto anni ospita a Pistoia oltre 150 migranti nelle sue parrocchie di Vicofaro e Ramini.
Nello spettacolo si alternano le letture ed i monologhi interpretati dallo stessoTerreni e da Federica Bini ed Ornella Foggi, ai brani musicali composti ed eseguiti da Marco Chiavistrelli.
Nella sua lunga carriera, Marco Chiavistrelli ha suonato e cantato con Guccini, Bennato, Venditti, De Gregori, Battiato, Branduardi, I Nomadi, Bobo Rondelli, Sabina Guzzanti.
Da sempre canta e compone brani caratterizzati da un forte impegno sociale e civile.
Per la cena e lo spettacolo è richiesta la prenotazione, allo 05036195.
E' richiesta la tessera ARCI.