Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Egagropilo (risiamo in Grecia = che unisce capra e pelo) è il nome dato a quelle masserelle costituite dal tallo di alcune alghe o dai residui fibrosi di certe piante (posidonia, zostera), che con il movimento delle onde assumono forma più o meno sferica.
Noi le chiamiamo “palline”, qualche fantasioso “palle di Nettuno”, “polpette o patate di mare” e forse ci sono nomi dialettali che mi sfuggono.
Questo è ”l’ante” dato che è la spiegazione della foto precedente che mostrava l’aggrovigliolio” dei detriti con l’onda birbante che poi spiaggerà, e così oggi ecco il “post”.
Nel “mentre” eccoci arrivati, fra poche ore, al mese del “calore”.
E perché? Fino ad oggi si “brezzava”?
Fuori si superano i 35°, in casa si arriva a 30 e le “palline” girano anche senza l’onda e anche col mare calmo!