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Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale

. . . avevo risposto al tuo " apprezzamento" poi ho .....
da uno che evidentemente si considera un Pico della .....
. . . l'ultima volta che parlai con il renziano Massimo .....
La nuova vita di Luigi Di Maio continua con una conferma .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Il cielo è quasi sempre imbronciato
di pessimo o di cattivo umore
e nel suo tenace perdurare
appiccica addosso il malumore
Grondano i tetti, gli .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Marina di Vecchiano ore 6 e Migliarino ore 21
Il respiro del mare, oppure il sospiro!

20/8/2024 - 22:34


La Luna chiamava, erano mesi che non si faceva vedere o meglio non me la faceva vedere il nuvolongeloso, ma stamattina ce l’ho fatta anche se non bene ma meglio che niente.
Il sole nascente contribuiva ad ostacolare i contorni e i colori, ma qualcosa ho visto. E fin qui il bello appagava la sveglia antelucana, il respiro del mare con le sue ondate verso Viareggio, il profilo dei monti che aspettavano i primi raggi del sole, Lei che scendeva lentamente per regalarmi ancora un poco i suoi contorni (forse le dispiaceva ma il bagno di mare che l’aspettava l’avrebbe ripagata), la Gorgona che si stiracchiava dal forzato sonno, le onde che preannunciavano una tanto attesa calma sputacchiando piccolissimi bruscoletti di rami, le impronte di affamati intraprendenti curiosi cinghiali miste a quelle di paurosi daini affamati anch’essi e altre del nuovo inquilino della pineta.
Fino ad ora è tutto nel copione con mare cielo ed animali che fanno
 essere un luogo meraviglioso la nostra Marina, ma ecco un altro lato, quello peggiore, quello umano, incivile, inutile, degradante per coloro che vogliono la “spiaggia libera”, libera da cosa?

Dalla merda che lasciano i “clienti” oppure dai fruitori stessi?

 

Sarei voluto restare ancora un poco, erano appena le 6 e 30, ma sono ritornato a casa.
Un sospiro: “Bella mi Bocca continuo a ripetere da decine e decine di anni…una vita!”

Poi avevo un conto in sospeso con la Luna e ho aspettato che si svegliasse e si mostrasse bene questa volta e l'ho fatto comodamente da casa. (le due ultime foto)

 

p.s. avevo fatto un patto con quel nuvolone che  cercasse di fermarla nella sua corsa notturna, ma non ce l'ha fatta neppure lui. Sarà per la prossima volta
 

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21/8/2024 - 14:57

AUTORE:
Linetta

Se alle sei e trenta sei tornato a casa, mi domando a che ora ne sei uscito...e come facevi a non inciampare visto che albeggia giusto a quell'ora...puoi farlo solo tu!
Non stento a credere che ti senti sovrano del vicino, che ti ha disturbato col tocco umano, e del lontano più romantico ma inafferrabile, tangibile solo con lo sguardo largo e il respiro ampio arricchito dall'aroma delle piante e della salsedine con sottofondo musicale, ritmico delle onde che vanno e vengono ma si lasciano deviare dal vento o dalla brezza...e lei, Selene, che si lascia avvolgere e poi si scopre a mo' di ballerina sensuale...e alla fine ti saluta alla chetichella come damigella d'onore...