none_o


Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.

Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"

Comune di Vecchiano
none_a
di Stefania Magagna
Presidente Filarmonica Senofonte Prato
none_a
Comune di Vecchiano
none_a
. . . che sei amico curioso, chiedi all'amico del .....
. . . che sei amico curioso, chiedi all'amico del .....
. . . che sei amico curioso, chiedi all'amico del .....
. . . dicci ndove, il come ed il perché la minoranza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Libero caro
mio dolce tesoro
più ti guardo, ti "esploro"
più sembri un capolavoro
Un'inesauribile fonte
di emozioni
una sorgente
un erogatore .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Intervista a Matteo Renzi per «La Stampa» del 2-09-2024 di Paolo Griseri
Ho i piedi in due scarpe?

2/9/2024 - 11:05


Intervista a Matteo Renzi per «La Stampa» del 2-09-2024 di Paolo Griseri

Ho i piedi in due scarpe?


«Spazziamo il campo da ogni ambiguità: se per creare l'alternativa al governo Meloni serve uscire dalla maggioranza di Genova, parliamone. Ma è davvero questo il punto o è un alibi per rompere?».

Matteo Renzi risponde così alla provocazione di Elly Schlein sulla posizione di Italia Viva. La Liguria è il primo appuntamento elettorale dopo l'inchiesta che ha travolto Giovanni Toti.

Ma la proposta del leader di Italia Viva è a livello nazionale: «Prepariamo un programma in grado di convincere il ceto medio». Conte sostiene che allearsi con lei equivale a fare harakiri...«Ho fatto un fioretto: non voglio parlar male di lui. Conte non ha ancora digerito la scelta di indicare Draghi come presidente del consiglio. È fermo al 2021. Io mi occupo di futuro: Dobbiamo creare un'alternativa alla Meloni.

Per farlo, Elly Schlein ha proposto di smetterla coi veti. Chi mette veti attacca Schlein, non Renzi. Io dico a tutti che il Matteo avversario si chiama Salvini».Sintesi: tocca fare dei comproBipolarismo Diciamolo II bipolarismo ha vinto. Il nostro tentativo di superarlo non ha funzionato messi...«Diciamolo: il bipolarismo ha vinto. Il nostro tentativo di superarlo non ha funzionato».

Ci avete messo del vostro però.«Già. Non sono io che ho rifiutato la lista unitaria alle europee».

Che cosa deve fare il centro nelle due coalizioni?«Il centro non ha oggi prospettiva di vita autonoma ma è decisivo per le coalizioni. Lo è stato nel Regno Unito per Starmer e lo sarà per Kamala Harris: vince chi convince i moderati».

Ecco, in politica estera il terreno è minato. Conte non ha voluto esprimersi su chi sia preferibile tra Harris e Trump...«Penso che il sostegno a Harris debba essere il minimo comun denominatore di tutte le coalizioni progressiste nel mondo. Proprio il minimo. Ma continuo a rispettare il fioretto su Conte».

Fermiamoci all'Italia. Che cosa dovrebbe contenere un programma per il ceto medio?«Intervenire su scuola (8 milioni di ragazzi tornano in classe) su sanità e lavoro. Su questi temi si vince, non sull'ideologia. Mi hanno preso in giro per anni sugli 80€ in busta paga. Ma oggi bisogna detassare il lavoro per mettere nelle buste paga almeno il doppio, con questa inflazione. Sarebbe una spinta alla ripresa dei consumi».Il centrodestra ha promesso di ridurre le accise sulla benzina.«Promessa ridicola: con Meloni le accise sono aumentate rispetto Draghi».Schlein dice che ci si può alleare con voi se smettete di tenere i piedi in due scarpe. Si riferisce nello specifico a Genova dove sostenete la giunta di centrodestra di Marco Bucci e intendete entrare nella coalizione di centrosinistra per le regionali. Che cosa farete?«Spazziamo via le ambiguità: non intendiamo tenere i piedi in scarpe diverse e dunque siamo pronti a separare la nostra strada da quella del pur bravo Marco Bucci. Tanto bravo che, ricordo, Conte lo ha giustamente nominato commissario per la ricostruzione del ponte Morandi. Siamo pronti ad essere presenti in una lista riformista senza simboli di partito. E a sostenere la candidatura di Andrea Orlando, con cui ho posizioni diverse ma che ho comunque nominato ministro».

Ma?«Ma basta che non siano alibi. Inutile girarci intorno. In Liguria il problema non è Italia Viva, ma le divisioni degli altri. C'è un Paese in crisi, il piano Transizione 5.0 non funziona, il ministro Sangiuliano che dovrebbe andare a casa domattina, una legge di bilancio da fare: e noi litighiamo? Basta chiacchiere, lavoriamo».

 

Dunque voi sarete nel centrosinistra ligure?«Se la linea la dà Elly Schlein, noi ci siamo.

Se la linea la dà Conte, allora stiamo fuori. Ma la posta in gioco oggi non è su Italia Viva quanto sulla leadership della coalizione. Il Pd ha aperto, noi ci siamo. Non siamo in coalizione perché ce l'ha ordinato il dottore, ma perché ce l'ha chiesto la segretaria del Pd».Ci sono due temi come si dice oggi divisivi nel centrosinistra. Partiamo dal lavoro. Il suo scontro con la Cgil sul job act è stato durissimo. Come ricucirete?«Ognuno su quello mantiene le sue posizioni. Invece insieme bloccheremo l'autonomia differenziata, un provvedimento dannoso perché aumenterà la burocrazia. Penso che in questa battaglia si debba coinvolgere la stessa Confindustria, non solo i sindacati. Alle imprese questa autonomia fa male».Il referendum contro il Jobs Act? «Lì invece sarò orgogliosamente dalla parte opposta della CGIL: il Jobs Act ha creato più di un milione di posti di lavoro, basta ideologie».

L'altro tema divisivo è la politica estera...«Quello è divisivo per tutti».

Dobbiamo mandare armi agli ucraini anche se le usano sul territorio russo?

«La questione non è l'utilizzo. Se mandi le armi, e io ho votato a favore, è giusto che gli ucraini le usino. Non puoi dire: ti do le armi, ma non le usi. Dopo di ché è chiaro che accanto alla strada delle anni è indispensabile la via diplomatica per giungere a una pace giusta. E l'Europa dorme, purtroppo. Ma è ipocrita dire le anni sì ma solo in Ucraina, come dice Tajani. Che è sempre più imbarazzante come ministro degli esteri».

Vale anche in Medio Oriente?

«In Israele c'è un capo del governo democraticamente eletto che persegue politiche duramente contestate anche all'interno. Dall'altra parte c'è un gruppo terroristico di macellai estremisti. Non sono sullo stesso piano. Io penso che la soluzione non possa che essere quella di due popoli e due stati e che per arrivarci sia indispensabile il ruolo dei Paesi dell'area: Arabia Saudita, Qatar, Emirati e Egitto».

Anche Arabia?

«Soprattutto l'Arabia. Chi conosce la politica estera sa che il ruolo dei sauditi è sempre più importante».

Sembra fallito il suo complotto contro Giorgia Meloni e la sorella Arianna.«Ma quale complotto. È stato il solito piagnisteo di questa Premier. Nei giorni scorsi Meloni mi ha cercato per dirmi di Fitto. Mi ha chiesto: "Dove sei?" Le ho detto: sono a organizzare il nuovo complotto contro di te.

Lei ha riso ma l'aggressione contro di me delle sorelle Meloni non è stata simpatica. Evidentemente hanno più problemi di quello che pensavamo».

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

4/9/2024 - 9:52

AUTORE:
Dispetto

...giro, altro altarino . Ma il sig. Tinari si rende conto di quello che scrive ? In un partito esiste il dissenso, mica siamo putiniani nooo ? Che c'entra il fatto del 70% di preferenze ? Allora il PD, fino a prova contraria, non era un partito personale come è Iv.

3/9/2024 - 9:42

AUTORE:
Concreto

Seguo volentieri il TG di Mentana, lo ritengo, tra i tanti,il meno schierato politicamente.
Ma se c'è un canale tv schierato politicamente e La7.
Da Travaglio, a Padellaro, Gomez, Gruber...tutti hanno messo molto impegno per distruggere politicamente M.R.
Mentana, ottimo giornalista, non lo considero giornalisticamente parlando avversario dei colleghi sopra elencati, ma di certo non è contrario alla linea editoriale di La7.

3/9/2024 - 8:08

AUTORE:
Dispetto

...che qualcuno sente la mia mancanza, eccomi. A dilla tutta non volevo commentare perché mi sarebbe toccato fare un commento ad ogni articolo su Renzi. E come già ricordato ce n'erano 5 tutti insieme. Ad abundantiam avrebbe detto il grande Toto', accompagnata dall'altra frase iconica, come dicono quelli bravi, " ma mi faccia il piacere ".
Due parole sugli " altarini " messi a corredo : Mentana è lo stesso che dopo le Europee diceva di Renzi che il suo era un fallimento epocale e che, probabilmente, non era più la persona adatta a guidare un cambiamento e che la sua stagione era finita ? Il tutto su YouTube video la 7.

2/9/2024 - 19:47

AUTORE:
Democratico

... male che vada, tra Lei e Conte nei TG nazionali si fanno sentire. M.R.,se va bene lo invitano in alcuni rari talk, lo tartassano pure, oltre alle domande comprensive di risposta sottintesa...e se le risposte sono puntuali, viene interrotto, e ne coprono il ragionamento.
Per non parlare dei talk che parlano male di M.R.senza alcuna possibilità di ascoltare argomenti in sua difesa.
La storia su M.R. è necessario leggerla a partire dal 2013.
Il Partito Democratico del Lingotto era un partito che optava per un sistema elettorale maggioritario,
Da lì bisognerebbe partire.

2/9/2024 - 19:29

AUTORE:
BdB

...che l'obbiettivo è portare Schlein a Chigi ed è più facilmente la porti lui che Stumpo, maanche D'Alema e lui non piange mai sul latte versato.

Vedi e senti altre campane:

https://youtu.be/d-9om2-xbBw

2/9/2024 - 18:17

AUTORE:
Bertelli

Non ho problemi a rispondere. Invece di Stumpo, poveretto, metti 5 articoli su Schlein a suo favore e vediamo come va. Non dovrebbe essere difficile.

2/9/2024 - 18:08

AUTORE:
BdB

Vogliamo provare a mettere n° 5 articoli di seguito che riguardano l'on. Nico Stumpo?
Dispetto non ha risposto e te?

2/9/2024 - 18:02

AUTORE:
Bertelli

La prima cosa da fare è sgomberare il tavolo da una questione non vera. Elly Schlein non ha mai chiesto a Iv (Renzi) di entrare nel detto " campo largo ". E' l'esatto contrario.
Basta andare indietro di un paio di mesi, prima e dopo europee, e si possono trovare su giornali, web,twitt e pure la VdS articoli che dileggiavano la segretaria Pd e la sua segreteria. Quelli erano sempre i sogni di grandezza del 3° polo, che mai si sarebbero degnati di unirsi al Pd per non dire di Avs e 5Stelle. Peccato che siano arrivati i risultati elettorali a mettere fine ai sogni di gloria.
Poi, tanto per darsi un tono, ecco la sparata : Iv deve allearsi con il centrosinistra, il centro è finito.
Accidenti, anni e mesi di strategie politiche buttati al macero nello spazio di una notte, quella della partita del cuore. Peccato che metà, o forse più, di dirigenti, elettori e iscritti di Iv ne sapessero nulla. Marattin docet.
D'altra parte il " genio " è unico (😂​).
Talmente unico che sarebbe bene rimasse tale, cioè solo !
Tornando alla domanda renziana la risposta è nel titolo del mio commento. Il problema è che le scarpe sono un po' più di due. Non basterebbe uscire dal comune di Genova, dove peraltro sembra che l'unico assessore di Iv non ne voglia sapere, ma girando per lo stivale si vede che Iv governa con il centrodestra anche in altre 3 città e 2 regioni, Molise e Basilicata. A questo vanno aggiunte tutte quelle città, più la Sardegna, dove Iv ha corso contro il Pd e il resto del centrosinistra, 7.
Il resto dell' intervista è il solito giochino di fare e faremo, senza però una parola su quello che Iv ha contribuito a fare con questo governo : DL Nordio, legge bavaglio e legge sul premierato. Cose che l'attuale centrosinistra ha osteggiato in Parlamento. Dunque su quali basi si dovrebbe costruire questa alleanza visto che a dividere, oltre al referendum sul job-act, ci sono anche politiche e prospettive, nazionali e non, diverse dagli altri attori in campo, 5Stelle e Avs in primis ?
Due parole sul governo israeliano, non gli ebrei il governo di Netanyahu, sia chiaro a chi non vuol capire o fa finta, e Hamas. Non sono sullo stesso piano è vero, uno è un governo democraticamente eletto l'altra una organizzazione terroristica palestinese. Ma il punto per me è questo : su che piano sono quasi 40 mila morti civili palestinesi, da ottobre 2023 ad oggi, di cui circa 15 mila bambini ?
Sia chiaro, sempre a beneficio di chi non vuol capire o fa finta, questo vale anche per le vittime ucraine dell' invasione russa.
Qualcuno dirà che si parla solo di Renzi, d'altra parte nella sezione " partiti e politica " ci sono, al momento, ben 5 articoli su di lui e per lui. Va per la maggiore...