Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Cascina, sabato arriva la Notte Rosa
Sabato 14 settembre non prendete impegni: a Cascina sarà ancora una volta “Notte Rosa”, una manifestazione organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’appuntamento, giunto alla sua terza edizione, è uno dei più attesi di tutta l’estate cascinese, in grado di richiamare migliaia di partecipanti anche da fuori il territorio comunale. “Per noi la Notte Rosa è motivo di grande soddisfazione – ha sottolineato il sindaco Michelangelo Betti –: c’è la Pro Loco che fa da capofila, ma in questa festa si mettono insieme il mondo del commercio e quello dell’associazionismo. Per l’amministrazione comunale sarebbe difficile essere il soggetto organizzatore diretto: avere un tessuto di volontariato e le associazioni di categoria che rispondono, aiuta ad avere una città più viva e a riscoprire il senso di comunità. In 10 anni, su 45.000 abitanti totali ci sono stati 15.000 nuovi residenti e 13.000 che invece hanno lasciato il comune: di fatto un terzo della popolazione è cambiato e queste iniziative servono a fare comunità e far sentire più cascinesi i nuovi residenti”.
La Notte Rosa ancora una volta metterà Cascina al centro dell’attenzione con i suoi tantissimi appuntamenti andati in scena durante l’estate. “Siamo orgogliosi che la Notte Rosa sia uno degli eventi in grado di attirare tantissime persone all’interno di un cartellone estivo molto variegato – ha detto Bice Del Giudice, assessora a cultura, commercio e turismo –. Allo stesso tempo questa festa cerca di valorizzare le attività commerciali del centro storico, tutte coinvolte a vario titolo nell’organizzazione. Le attività danno infatti accoglienza alle persone, in più contribuiscono a colorare di rosa il centro grazie al concorso della vetrina più bella, la cui premiazione avrà un appuntamento specifico nella sala del consiglio comunale. Ringraziamo la Pro Loco, partner indispensabile per la realizzazione di una festa che ogni anno cresce, le associazioni coinvolte (Danza Città di Cascina, Mudra Danza, Impronte Sonore) e Confesercenti per la parte dello street food”.
L’organizzazione della Notte Rosa è a cura della Pro Loco Cascina, che negli ultimi anni è diventata un partner indispensabile per l’amministrazione comunale. “Ringraziamo il Comune per la fiducia che ci sta dando non solo per la Notte Rosa ma per i numerosi eventi che stiamo organizzando insieme con ottimi risultati – ha aggiunto Simone Perini, presidente della Pro Loco Cascina –. Ringraziamo anche tutti i numerosi partner per la realizzazione della serata, a partire dalla Confesercenti per arrivare a tutte le associazioni di arti varie e gli artisti che interverranno. Crediamo di aver fatto un bel mix di proposte per l’intrattenimento, con due palchi: uno in piazza dei Caduti e uno in viale Comaschi all’altezza della Biblioteca. L’idea è quella di dare anche uno stimolo e un po’ di linfa agli esercizi commerciali sul corso”.
Per la Confesercenti era infine presente Claudio Del Sarto. “Ho notato un cambiamento epocale negli ultimi anni, sia come rappresentante di un’associazione di categoria che come cittadino: grazie alla Pro Loco e all’impegno dell’amministrazione comunale, il centro di Cascina è pieno di eventi. La Notte Rosa conferma ancor di più l’impegno che questa giunta ha messo in piedi in questi anni. Con la Pro Loco stiamo lavorando in sinergia e penso che Cascina possa crescere ancor di più nei prossimi anni. Una serata del genere, che porta migliaia di persone in strada, va a vantaggio anche delle attività commerciali del centro”.
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Dott. Igor Vanni
addetto alla comunicazione
Comune di Cascina