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Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.

Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"

Comune di Vecchiano
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di Stefania Magagna
Presidente Filarmonica Senofonte Prato
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Comune di Vecchiano
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. . . che sei amico curioso, chiedi all'amico del .....
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. . . dicci ndove, il come ed il perché la minoranza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Libero caro
mio dolce tesoro
più ti guardo, ti "esploro"
più sembri un capolavoro
Un'inesauribile fonte
di emozioni
una sorgente
un erogatore .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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Haec ornamenta mea

11/9/2024 - 20:00

 
Oh Susanna!

 
“Oh, son venuto dall’Alabama con il banjo in grembo Vado in Louisiana, per vedere il mio amore…”

 
Questi sono le prime parole della canzone “Oh Susanna”, scritta nel 1848 da Stephen Foster in occasione della scoperta di giacimenti auriferi nel fiume Sacramento in California.

Da qui la “febbre dell’oro” si sparse in ogni dove con migliaia e migliaia di cercatori provenienti da tutto il mondo.
La tecnica più conosciuta è il setacciare le sabbie con quei canestri che si sono visti nei film dedicati a questo metallo e allora… tocca a noi ora!


Non siamo nel Klondike o sullo Yukon o in Alaska, ma qui vicino a noi.
Si parla e si esalta la bellezza del luogo, bellezza vuol dire ricchezza ma ricchezza non vuol dire oro e oro non vuol dire gioielli e gioielli, alla Cornelia e non Susanna, sono quegli attimi fuggenti che solo i più attenti e/o fortunati possono goderne.

 

La sabbia c’è, l’oro ce lo mette il sole e il piacere chi si trova sulla nostra spiaggia in quei brevissimi momenti del tramonto.
Non ci sono corone d’alloro e agli ultimi, anche a loro, l’oro è dovuto e aggratisse! 

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12/9/2024 - 20:43

AUTORE:
Perla

Sarà perche' lo splendore del tramonto è di breve durata, sarà perche' impressiona vederlo inghiottire dall'orizzonte, sarà perche' appena si dilegua cala l'oscurità...mi piace e mi commuove, ma mi immalinconisce.

12/9/2024 - 9:48

AUTORE:
Sofy

Il giorno muore

Dall'unisono addio silente
il giorno muore
là nel rossastro orizzonte
cliva stolida la luce

Lenisce i duri animi
imnalincolendoli di enfasi
e, mentre tutto tacita,
s'accosta lieve la rabbia

L'unico batter d'ali
affonda lontana nostalgia
mentre il vento leggero spira
l'ultima agonia
...ed è sera
(Gaetano D'Aloia)

Forse è la fine di un giorno travagliato, come ne capita parecchi...un tramonto che placa e risuscita tensioni.
Non sarà la sera a pacificare l'animo. La speranza ricade tutta sulla notte.

12/9/2024 - 8:28

AUTORE:
Petra

Mi capita sovente di guardare l'immagine senza leggere il commento, soprattutto se mi stuzzica e mi impressiona...ed anche questa volta è capitato: ci ho visto una strada dorata nel caos, nel marasma della vita intricata, quando non so che pesci prendere, quando mi sento sopraffatta dagli eventi, quando la testa "sembra un sacco di mestoli" come diceva la mia mamma, perche' rumoreggia e mi frastorna e io non riusco a capirne il senso...
Purtroppo mi succede spesso perche' la solitudine fa brutti scherzi.
Poi, magari qualcosa riesce a scuotermi, generalmente una frase, un film, una poesia... che mi accende la classica lampadina, il buio comincia a dileguarsi e invece di brancolare nel buio e traballare, inizio a intravedere una possibile via d'uscita, la meno indolore possibile, che mi aiuta a uscire dalla palude in cui mi sono impantanata senza volerlo...le sabbie mobili diventano terreno stabile, comincio a fare chiarezza e lentamente riparto.