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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
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•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Lieber Vater (Caro babbo)…

13/9/2024 - 22:24

 
Se il titolo della foto precedente “Haec ornamenta mea” era latino e si riferiva al noto “questi sono i miei gioielli”, le famose parole che Cornelia disse ad una matrona che ostentava gioielli e ori, presentando i figli, Tiberio e Caio, i famosi Gracchi, ora passiamo al duro tedesco per presentare una famiglia incontrata ieri al mare con le parole della piccola austriaca.
Eccole:

“Caro babbo, come mai quelle rocce coperte di neve si muovono e rotolano rombanti come valanghe, come quelle dei nostri monti, e rinascono dall’acqua così velocemente? Mi avevi detto che mi avresti fatto vedere un paese come un paradiso, ma questo è un inferno dove al posto delle lingue di fuoco ci sono multicolori riccioli di schiuma. E' terrificante e stupefacente nello stesso momento. Vielen Dank Lieber Vater!”


 Ci siamo salutati con un  “Sehr gut” mio e un “Sehr schöne” loro.
 

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Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
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Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

15/9/2024 - 9:24

AUTORE:
Sofy

Onda su onda
Spuma su spuma
Mugghiano le ondate

Spruzzi e schizzi
Stille sul viso
Effluvio di salmastro

Gran sciabordìo
S'infrange il maroso
L'anima freme

Vispa si spenge
Sulla battigia l'onda
Spiaggia lisciata

Vapore d'acqua
Trascinato dal vento
Sale in cielo

Cresta schiumosa
Cavalca il serfista
spinto dal vento

14/9/2024 - 20:50

AUTORE:
Sofy

Fior del casolare
Affascina e spaventa: così fa il mare
Da tranquillo diventa una furia
Per i temerari una vera goduria!

Fiore del filare
Galoppano i cavalloni sopra il mare
Imbizzarriti dalla forza del vento
Trema la barca e pure il bastimento!

Fior delle fiumare
Quant'è cazzuto oggi il nostro mare!
Ruggisce e ringhia come un leone in gabbia
cercando di divorare anche la sabbia!

14/9/2024 - 17:51

AUTORE:
Sofy

"Se vuoi vedere un cattivo, fai arrabbiare un buono", o quante volte l'avrò sentito dire in famiglia?!
E il mare è prprio così: una distesa placida, calma, pacifica, ipnotizzante, che invoglia chiunque a provarci, a immergersi nelle sue acque suadenti, invitanti, persuasive...e nel bisogno immediato di tenerezza, lasciarsi coccolare, cullare e dondolare è l'ideale.
Però bisogna riconoscere che è estremamente vulnerabile e si lascia lusingare, possedere e sopraffare dal vento...
Allora lentamente si inquieta, si agita, si cruccia e si stizzisce e alla fine si infuria...
Muta così tanto e così in fretta da non roconoscerlo, fino a incutere timore, paura.
Un altro proverbio dice:"Non giudicatelo, non dategli del pazzo. Comprendetelo"...e si presta molto bene sia alle persone che al mare.
Certo il vento è la causa scatenante del brusco, repentino e improvviso cambiamento ma chi provoca e spinge il vento a diventare così furibondo, furente e rabbioso?