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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
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•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Nymphai.

15/9/2024 - 21:51


Nella mitologia greca, una delle culture più vicine alla nostra, vi erano abitanti in ogni regno della natura; nelle piante vivevano le ninfe con diversi generi: le Driadi che vivevano sotto la corteccia della quercia e che se ne potevano allontanare, a differenza delle Amadriadi, destinate a perire con la pianta.
Non costa niente girare per il bosco e non solo per funghi o aria pura e profumi, ma in fondo in fondo ogni movimento fra i rami o nei cespugli ti fa sognare di incontrare una Ninfa, certo pudicamente vestita come nei dipinti greci, ma con quelle chiome fluenti e il corpo slanciato coperto da leggeri vestiti colorati e movimenti sensuali che sogni da quando studiavi la storia dei greci antichi.
Ritorniamo a bomba (o bimba come preferite) e immaginiamoci (non costa niente neanche questo) che le Ninfe esistano davvero, che nel nostro bosco siano ritornati esseri divini e non umani sbandati e chiniamoci di fronte a questo albero morto e guardiamo negli occhi il suo inquilino.
Chi è? una Driade che si sforza a far rinascere la sua “casa” o un’Amadriade che piange perché sa di dover scomparire con la sua dimora?
Gli occhi possono dire entrambe le cose, oppure non è altro che un pianto di una pianta?
 
La pianta ti osserva
Cosa vuol dire?
Aiuto o Addio?

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16/9/2024 - 11:59

AUTORE:
Sofy

Con l'incantesimo delle mie brame
guarirò interamente il fogliame!
La mia bacchetta in un balen, come si dice,
risanerà dall'apice qualunque radice!
Tapperò per sempre qualsiasi insana breccia
e guarirò per sempre la scorza, e la corteccia!
Arricchirò velocemente la linfa risanata
e darò a qualunque pianta una palpata
ma non di quelle maliziose e perverse
bensì benefiche, benigne, assai diverse
dagli sfioramenti nocivi degli insetti.
Lambirò con la magica polvere e l'incanto
cancellando dai vegetali sofferenza e pianto!
Le mie toccate e fughe son così tanto salutari
che ridanno vita a boschi e foreste secolari!

16/9/2024 - 9:57

AUTORE:
Sofy

Mentre davanti alla sofferenza di un animale, almeno che non siamo delle bestie ferine, tendiamo a provare una certa compassione...per la malattia o morte delle piante restiamo noncuranti come fossero esseri inanimati..ma non lo ritengo giusto.
Anni fa quando ancora frequentavo i boschi della Garfagnana, di fronte a interi castagneti malati mi venivano i brividi.. anche perche' quelle strane bolle che attaccano il fogliame me le sentivo direttamente sulla pelle...oppure alberi centenari nudi e scheletriti con i rami secchi imploranti verso il cielo mi contagiano, mi trasmettono malessere...ma anche quelli sdraiati, accasciati dalle intemperie o dalla vecchiaia, dagli incendi o dalle malattie a terra, completamente ricoperti di muschio e felci nane con diverse parti sbriciolate, imputridite...sono una desolazione e mi rattistano pur sapendo che la natura fa il suo corso...