Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
L’ONU, IN LIBANO FERMA COME A SREBRENICA?
Sono perfettamente d’accordo con la dichiarazione di Crosetto che condanna l’azione dell’esercito israeliano contro le truppe Onu stanziate in Libano.
Ma la domanda da farsi è a cosa siano servite queste truppe stanziate lì da dieci anni a questa parte, considerando che il mandato era anche di disarmare tutte le milizie private, prima per numero ed equipaggiamenti Hezbollah, che invece ancora in questi giorni lancia centinaia e centinaia di razzi che colpiscono il territorio israeliano.
Razzi che a decine di migliaia sono partiti ogni giorno in questi dieci anni, anche dall’interno della fascia che dovrebbe essere smilitarizzata e presidiata dalle truppe Onu.
Se questo è il risultato che ci stanno a fare? Perché mettere a rischio i nostri soldati per niente?
Ci ricordiamo che a Srebrenica, mentre i serbo – bosniaci Karazdic e Mladic trucidavano a freddo oltre 8000 civili bosniaci musulmani dai 12 anni in su, i caschi blu dell’Onu (olandesi) stavano rincantucciati nel loro compound, una ex fabbrica dismessa, che sta a poche centinaia di metri dall’odierno Cimitero/Memoriale sorto nel luogo delle principali fosse comuni.
Facciamo il bis?