Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Come in Italia, anche negli USA la sinistra vince nelle città, nelle coste, ma in mezzo, nelle campagne, è travolta.
Perché?
«Bisogna parlare di più di lavoro, ceto medio, sicurezza. Altrimenti noi ci riempiamo la bocca con i diritti e gli altri vincono con la paura.
Solo con Clinton e Blair - negli ultimi anni - la sinistra mondiale ha saputo parlare alla gente, nel profondo.
E solo con Obama ha saputo giocare la carta della speranza.
Quando affidiamo la narrazione della campagna elettorale ai vip, pensando di convincere il nostro popolo a votarci, non ci rendiamo conto che stiamo facendo l'opposto: quando si tratta della vita di tutti i giorni penso che il vip sia un privilegiato che non sappia la fatica di mettere da parte i soldi dell'affitto.
Invece la sinistra delle celebrities parla solo di diritti e al massimo di sussidi per i poveri. Ma serve il lavoro pagato bene, non il sussidio che ti lascia nella povertà»