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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
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Che tempo che fa - di Michele Serra
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di Fernando Bezi
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Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
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di Bezzi Fernando - 2025-04-17bezzifer
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Rosanna Betti
per Fiab Pisa
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Cena per la Liberazione 24 aprile
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Assemblea soci Coop.
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Cascina, 27 aprile
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CNA AREA VALDERA
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
25 novembre 2024

24/11/2024 - 14:25

 

Lista dei desideri delle collaboratrici di Spazio Donna: per un mondo libero dalla violenza di genere.

-Camminare in città senza il peso di uno sguardo o di passi minacciosi alle spalle.


-Vivere la sera con serenità, senza sentirsi giudicate o percepite come "disponibili".


-Coltivare il proprio corpo, in autonomia o in gruppo, senza piegarsi agli stereotipi imposti dalla società.


-Ricevere il giusto riconoscimento per ciò che facciamo, senza che il nostro lavoro venga considerato un obbligo "naturale" in quanto donne.


-Costruire relazioni con l’altro con consapevolezza, libere da pregiudizi ma con la giusta cautela.


-Condividere esperienze positive con amiche e compagne, creando reti di supporto reciproco.


-Dare spazio ai nostri desideri, anche quando contrastano con le aspettative di famiglia, scuola, lavoro o vita sociale.


-Scegliere la maternità come una straordinaria potenzialità, non come un dovere imposto.


-Vivere il corpo femminile senza vergogna, accogliendone ogni aspetto naturale come parte di una potente identità.

 

Qualcuna o qualcuno ha sogni o desideri da aggiungere ai nostri? 

 

La Redazione



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Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
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25/11/2024 - 9:18

AUTORE:
AUTRICE Eva

Il mio più grande desiderio è sempre stato quello di vedere la diffusione contagiosa, l'epidemia propagabile e divulgabile del rispetto, dell'educazione, della capacità di ascoltare il cuore ogni volta che ci indica la via del sentimento anziche' quella della rabbia che acceca, di limitare e misurare la parola che sa ferire molto più di un'arma, di saper riconoscere i propri errori, di capire e comprendere a fondo le situazioni prima di intervenire impulsivamente con la convinzione di essere nella ragione...perche' poi è sempre troppo tardi, di mettersi nei panni dell'altra persona o persone con cui viene condivisa o convissuta la vita, di abbandonare i pregiudizi, di limitare l'eccesso di orgoglio, di riuscire a fare un passo indietro prima dell'irrimediabile, dell'irrecuperabile...