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Una serata di storie, sapori e voci.

Abbiamo scelto un gustoso menù vegetariano e un filo rosso di racconti: Silvia Belli condurrà l’incontro, presentandoci alcuni autori MdS; Daniela Bertini darà voce a brani tratti dai loro libri.

Con il biglietto è incluso un libro MdS a scelta dal catalogo: lo scegliete voi, al tavolo.

Mi dicono di non guardare certe trasmissioni e infatti .....
E invece elezione confermata, spiace.
. . . . visto che ormai va a votare meno della metà .....
. . . della destra, esasperando i propri elettori, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Il dolore intimo,
intenso, straziante,
che paralizza,
quello totalizzante che
lacera l'anima e il corpo,
lo spirito e la mente,
che smarrisce, .....
Nessun colpevole, per quel povero ragazzo che si e tolto la vita a causa del bullismo, chi sapeva ha taciuto e non vuole responsabilita; dico questo .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Letterate e illetterate

17/1/2025 - 5:39

Letterate e illetterate

Nel mondo di oggi, nonostante i progressi, molte donne sono ancora escluse dal diritto fondamentale all’istruzione. Questo non riguarda solo la lettura e la scrittura, ma la possibilità stessa di capire, scegliere e immaginare. In alcuni angoli della terra, bambine e giovani donne vengono allontanate dai libri, strappate a una vita in cui potrebbero scoprire se stesse e il loro potenziale. Senza istruzione, il mondo si restringe, e con esso la libertà di costruire un futuro diverso.

Noi donne italiane, però, dobbiamo ricordare le lotte di chi ci ha preceduto. Le conquiste non sono cadute dal cielo: il diritto di entrare nei licei e nelle università nel 1874, quello di lavorare negli uffici pubblici nel 1882, e l’abolizione dell’autorizzazione maritale nel 1919 sono tappe di un cammino arduo. Con la Costituzione del 1948, la parità è diventata legge, ma è grazie agli anni ’70 e ’80, con leggi che ci hanno dato il divorzio e il diritto di scegliere sul nostro corpo, che abbiamo iniziato davvero a camminare sulle nostre gambe.

Oggi leggiamo, scriviamo e raccontiamo. Attraverso i libri, riviviamo storie di donne che hanno cambiato la storia, riscoprendo le loro voci e trasformandole in un’eco potente. La lettura è un atto di resistenza. Ogni libro è una finestra che si apre su mondi nuovi, un ponte tra generazioni e un balsamo per l’anima.

Ma leggere non basta. È nostro dovere diffondere la parola, condividere le storie, portare la luce in quegli angoli bui dove ancora oggi le donne vengono messe a tacere. La lettura non è solo rifugio, è trasformazione. È la scintilla che accende il cambiamento.

Leggere è ascoltare, capire, immaginare. È costruire insieme una società in cui nessuna resti indietro, una società più giusta e più libera.

 

Alessandra Orsini



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17/1/2025 - 11:35

AUTORE:
AUTRICE Anna

Ma che bell'articolo. Tutto vero bisogna leggere per migliore se stessi e per capire aggiornarsi e avere la possibilità di parlare bene e difendersi dalla ignoranza che ancora c'è a questo mondo. Leggere ci aiuta a riflettere su tante cose che accadono al giorno d'oggi e nonostante siamo bel 2025 c'è ancora troppa ignoranza e tanti errori e cattiverie secondo me vengono proprio da lì. Leggere ci fa
crescere e ci fa anche sognare ci fa pensare ci stimola il cervello e si impara tante cose. per vivere bene su questa terra abbiamo bisogno di continue informazioni che ci aiutano a scoprire i tanti perchè che da piccini chiedevamo per curiosità ed ora da grandi sentiamo la necessità di trovare una risposta concreta ai tanti dubbi.
Leggere fa bene ed è indispensabile oggi per l'essere umano che ha bisogno di conferme e certezze non basta saper ascoltare per affermarsi o pretendere le cose senza essere sufficientemente informati. Brava Alessandra è con la cultura che anche la donna ha conquistato un posto nel mondo che prima era mantenuto esclusivamente dall'uomo la storia lo prova.