none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

none_a
AlterEgo Fiere
none_a
Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
none_a
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Non avrei mai voluto vederti così
Ma è inevitabile
Chiudo gli occhi per non guardare
Ma quella livida rigidità
appare scompare riappare
Io ti .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Comitato-Coltano
UN DESERTO ASSEDIATO DAI RIFIUTI

19/2/2025 - 16:27

Comitato per la difesa di Coltano (Parco MSRM)
Comitato difesa Alberi Pisa
La Città Ecologica (APS)
 
UN DESERTO ASSEDIATO DAI RIFIUTI
 
Un deserto assediato dai rifiuti. L’immagine desolata di un giovane alberello stroncato su uno sfondo di rifiuti, triturati e non, è oggi l’icona di Coltano.
Perché non bastava la distruzione di una pineta, attuata con una operazione scriteriata e senza controlli, che lo stesso parco ha giudicato in parte sbagliata pur scaricando la responsabilità sulla ditta tagliaboschi da lui stesso incaricata. E non bastava neanche che durante la serie contigua di tagli a raso (contrari allo stesso piano di gestione) si siano triturati e ridotti in cippato, insieme ai pini ed altri alberi, rifiuti di vario genere. E non è neanche sembrato sufficiente stroncare la rinascente e estesa vegetazione di rinnovo (“impossibile fare altrimenti con grandi mezzi meccanici”, dice il Parco), lasciando in piedi accanto a spettrali cumuli di rami, fogliame e aghi di pino appena 10 (si dica dieci) dieci sole piante su tre ettari.
No, perché al danno, e che danno!, si è aggiunta la beffa. Come prevedevamo, i grandi piazzali creati al posto della pineta sono diventati aree appetitose per l’abbandono dei rifiuti. E si ricomincia il calvario: è appena stata scaricata una catasta di stampanti, poco più avanti un megafrigorifero da bar, e poi casse, borsoni, scatole, copertoni di auto, enormi sacchi neri pieni di chissacché.
E poi c’è il campo Rom. “Non è mai stato così pieno”, dicono gli abitanti, e non è mai stata così fitta la fila di rifiuti e di auto abbandonate, a volte bruciate. “Arrivano fin sulla strada” dice la Presidente del Comitato di Coltano Anita Faccendoni.
I rifiuti vengono abbandonati anche in pieno giorno, e cosa succede la notte, solo la fauna rimasta lo sa.
Sono stufi e demotivati i coltanesi e anche i componenti del Comitato. Alla porta del Sindaco Conti hanno bussato decine di volte, le sue promesse di installare le telecamere se le sono segnate in agenda, e si tratta di agende di due e più anni fa (le prime promesse risalgono al Conti uno). Ma telecamere e controlli non sono mai arrivati. Sono anche stufi di chiedere appuntamenti all’assessora Gambini, che dichiara di aver inviato mail di risposta mai ricevute da nessuno e rifiuta gli appuntamenti.
Sono stufi e arrabbiati, molto arrabbiati, perché non sanno più a che santo votarsi. “Adoro questo posto - dice un ragazzo - ma me ne andrò. E’ troppo difficile vivere qui”. E l’impressione netta è che si tratti di un’area da sfruttare con i tagli da utilizzo e poi abbandonare.
C’era una volta Coltano, verdeggiante, fiorente, popolata, con edifici del Seicento, nel Parco.
Nei libri di storia.


 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri