Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
#NotiziedalTerritorio #VandalideiBeniComuni
È successo. Di nuovo. A pochi giorni di distanza dagli atti vandalici subiti dalla nostra scuola media Giacomo Leopardi, nelle scorse ore è stata la volta del parco inclusivo di Migliarino, con giochi spaccati e anche pavimentazione divelta, che è stata già ripristinata.
Un atto vile, come sempre, ai danni dei beni comuni, e stavolta ancor più vile perché a danno di un parco inclusivo.
Possono essere le telecamere apposte in ogni dove la soluzione alla noia e al disfattismo dilaganti? Non basterebbero mai telecamere e, a condizione che perfettamente funzionanti, ovunque, anche se sono di indubbia utilità.
Per quanto inoltre siamo impegnati a chiedere un maggior presidio del territorio da parte delle forze dell'ordine, ribadisco ancora una volta che la repressione e il solo deterrente non possono essere la via, o almeno non l'unica strada.
C'è da chiedersi cosa animi simili personaggi, da condannare in queste bieche azioni senza se e senza ma, che trovano il modo di scaricare noia e frustrazione nel distruggere i beni della collettività.
Una domanda che ci dobbiamo porre tutti, a partire dalle nostre istituzioni, ma non solo, perché quello che è più necessario delle telecamere è un cambiamento socio culturale che riguardi in via prioritaria le nostre nuove generazioni, coinvolgendole in valori sani di condivisione, senso civico e rispetto dei beni pubblici che sono di tutti e per tutti.