Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Ogni anno, l'8 marzo ci invita a riflettere sul nostro essere donne. La sfida di comprendere la diversità dei desideri, dei bisogni e delle aspirazioni di circa tre miliardi di donne nel mondo è un'impresa colossale. Farlo non sarebbe solo un atto di arroganza, ma anche un modo per perdere di vista la complessità dell'esperienza femminile. Tuttavia, attraverso esperienze e dati che raccogliamo, emergono due tendenze fondamentali che rivelano l'evoluzione della condizione femminile ovunque, e vogliamo condividerle con voi, care lettrici.
Prima tendenza: L’ingresso nel mondo organizzato
Gradualmente, e con modalità diverse in base ai contesti geografici, politici, economici e religiosi, le donne stanno conquistando posizioni all'interno del mondo organizzato. Questa partecipazione, seppur timida e ancora da esplorare, è in costante crescita e appare ormai un processo irreversibile. Le donne si affacciano a contesti fino ad ora dominati da una visione patriarcale e misogina. Ma quali conseguenze comporta questo? Abbiamo mai riflettuto su quale sia l’effetto di questa presenza? La nostra intrusione in spazi tradizionalmente maschili non è solo un atto di occupazione; è un'opportunità di riscrivere le regole del gioco e di trasformare quei luoghi, portando con noi una nuova prospettiva.
Seconda tendenza: La fioritura di comunità femminili
Allo stesso tempo, sta emergendo un fenomeno entusiasmante: la nascita di realtà organizzate esclusivamente da donne. Cooperative, associazioni, gruppi di autoaiuto, imprese e collettivi artistici sono solo alcune delle manifestazioni di questa innovativa ondata di solidarietà femminile. Le donne si uniscono per creare spazi sicuri dove le idee possono germogliare e fiorire. Queste comunità operano nei settori più disparati, dalla salute al cinema, dall’editoria alla scienza. Basti pensare ai gruppi di donne negli ospedali, alle piccole banche fondate e gestite da donne, e alle storiche, teologhe, economiste e scienziate che collaborano per promuovere la medicina di genere.
Questa realtà è palpabile anche nelle nostre vite quotidiane; è sufficiente prestare attenzione per scoprire quante di noi abbiano scelto di lavorare tra donne, talvolta per necessità, altre per la volontà di valorizzare azioni e iniziative condivise. Ed è proprio questa collaborazione che produce risultati straordinari.
In questo giorno speciale, siamo curiose di conoscere le vostre riflessioni e valutazioni su quanto abbiamo discusso. Ci sono realtà nella vostra vita che si sono sviluppate consapevolmente in questo spirito di connessione e supporto? La storia delle donne è un racconto collettivo, e ogni vostra esperienza arricchisce il nostro tessuto sociale.
Condividiamo insieme le nostre storie e continuiamo a sostenerci l'un l'altra nella nostra lotta per un futuro più equo e giusto.
La Redazione di Spazio Donna