none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

none_a
AlterEgo Fiere
none_a
Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
none_a
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Non avrei mai voluto vederti così
Ma è inevitabile
Chiudo gli occhi per non guardare
Ma quella livida rigidità
appare scompare riappare
Io ti .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
di Marcella B Serpi
Via libera di Strasburgo alla difesa europea.

12/3/2025 - 17:41

Via libera di Strasburgo alla difesa europea.


Il Parlamento Ue approva l’iniziativa di von der Leyen per mobilitare fino a 800 miliardi di investimenti nella Difesa. Approvato anche il testo per l’Ucraina che critica l'avvicinamento degli Usa a Mosca.
Ci sono stati 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astenuti su 669 votanti per la difesa europea, compreso l'incrollabile sostegno della Ue all’Ucraina, dopo tre anni di guerra di "aggressione" della Russia.
No alla richiesta dei meloniani di cancellare quel voto: «Così si rischia di scatenare l’odio contro Trump» sostengono, come se tutto ciò che è successo sino a oggi invece ce li fa sentire vicini vicini...

Passa la creazione del "Consiglio dei ministri della difesa“ e il passaggio dall’unanimità alla maggioranza qualificata per le decisioni della Ue in questo settore “È ora di costruire un’Unione europea della difesa che garantisca la pace nel nostro continente attraverso l’unità e la forza”, aveva detto Ursula von der Leyen, parlando alla plenaria di Strasburgo. “Non si tratta di minacciare o conquistare, ma di scoraggiare qualsiasi attacco dall’esterno, mosso dall’odio contro un’Europa unita"

I partiti italiani com'era prevedibile si spaccano, a destra, a sinistra e al centro... per non farci mancare nulla.
C'è il si di Fratelli d'Italia e Forza Italia e il no di Salvini. Contrari 5Stelle e Avs. Il Pd, che non l'avrei mai detto, si spacca tra favorevoli e astenuti. Noi non ci siamo, così evitiamo qualsiasi brutta figura...

Gli eurodeputati insomma hanno accolto con favore il piano ReArm Europe, persino i partiti socialisti europei, e sostengono fermamente l’idea che gli Stati membri della Ue debbano aumentare i finanziamenti per la difesa e che si attuino “misure immediate per migliorare la sicurezza e la difesa del confine nord-orientale con la Russia e la Bielorussia” oltre una linea di difesa globale , nei settori terrestre, aereo e marittimo per contrastare le minacce militari e ibride”.
I russi "stranamente" contrariati da questa decisione... chi l'avrebbe mai detto...






+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

13/3/2025 - 14:02

AUTORE:
Aurelio

...il bimbo si diverte da se, licenziategli la balia.

13/3/2025 - 12:23

AUTORE:
Massimo

Poi vai a leggere nel piano e scopri che i fondi andranno, a pioggia, ad ogni singolo paese. Paesi che dovranno poi armarsi per proprio conto. Ma allora l'esercito comune europeo dov'è ? La politica estera comune dov'è ?
Qualcuno conosce " mister Pesc ", l'alto rappresentante la politica estera della Eu, chi ha sentito proferire parola dal suddetto su programmi e/o strategie comuni ?
Mistero, cara Serpi, mistero.
La presidente Von der Layen ha comunicato che per le armi i paesi si riforniranno da industrie Eu. Peccato che poi vai a scoprire, secondo AD( analisi difesa ), che il SIPRI (Istituto internazionale di ricerche sulla Pace di Stoccolma ) ha certificato che i paesi europei comprano per il 64% dagli Usa, seguiti poi da Francia, 6,5%, Corea del Sud e Israele. Tenendo conto che sia i coreani che gli israeliani per i loro armamenti usano tecnologie Usa appare abbastanza evidente la dipendenza dell'Europa dall'alleato (ex ?) americano. Quindi dove sta la fregatura ? Si continua a comprare da Trump, zitti zitti, o si riconverte la Fiat, o quello che è, a costruire carri armati e cosucce varie ? Nel frattempo gli Usa hanno inviato nelle loro basi europee le, loro, nuove bombe tattiche nucleari, da non confondere con " i pinguini tattici ", di ultima generazione. Da usare con gli aerei. All'italia ne sono toccate 30 !
Saluti pacifisti.