Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Il voto di ieri al Parlamento europeo sull’Ucraina
Al link successivo avete l’analisi del voto di ieri al Parlamento Europeo sulla risoluzione sul sostegno pieno all’Ucraina aggredita
https://drive.google.com/file/d/17P37n6XMmZXlGvApAXGajhh0wfXRJ9cL/view?usp=sharing
Come vedete i Sì hanno prevalso nettamente con 462, i No si sono fermati a 98 e gli astenuti a 126.
Interessanti però le fratture interne, soprattutto alla maggioranza di Governo italiana, ma non solo:
ai sì aderiscono quasi per intero i gruppi che hanno votato von der Leyen (popolari, socialisti, liberali, verdi), ma anche alcuni della sinistra del nord Europa (6 di The Left), ma con una curiosa inversione nel gruppo di Ecr perché i polacchi che sulla Commissione e sulla difesa avevano votato contro stavolta votano a favore, mentre Meloni, nel tentativo di stare in mezzo tra Ue e Trump sposta si suoi sull’astensione;
tra gli astenuti a Fdi di Meloni si aggiungono pezzi del gruppo dei sedicenti patrioti tra cui i lepenisti (ma non i leghisti, contrari) nonché Strada e Tarquinio e qualche verde;
i contrari all’Ucraina sono una coalizione rossobruna che mette insieme l’altro pezzo dei Patrioti, quelli di Salvini, col resto di The Left (per errore, subito corretto dall’interessato, ci sarebbe anche Zingaretti che ovviamente era per il Sì);