Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
"L’Unione Europea è la più grande costruzione politica, economica e sociale mai realizzata sul pianeta Terra.
Non si è trattato di un miracolo, si è trattato di volontà.
"Con queste parole, Roberto Benigni ha celebrato su Rai1 la straordinarietà dell’Unione Europea, definendola "lo strumento democratico più emozionante" e ricordandoci che il progetto europeo è il frutto di scelte consapevoli, non del caso. Le stesse parole del nostro David Sassoli "L'Europa non è un incidente della storia".
Un sogno europeo è iniziato quando, in piena guerra, tre visionari italiani – Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni – scrissero il Manifesto di Ventotene, immaginando un’Europa unita, fondata sulla pace e sulla collaborazione tra i popoli.
Ma oggi quel sogno è messo alla prova. "Il motore dei nazionalisti è la paura. Il loro motto è proprio 'abbiate paura'. Paura del diverso, paura dello straniero, paura di quello che non è proprio uguale uguale a me", ci ha ricordato Benigni.
Un monologo potente, una lezione di storia e di futuro, un inno alla libertà e alla fratellanza. Perché l’Europa è, prima di tutto, un’idea da proteggere.Un momento di grande televisione, un messaggio da non dimenticare.