Davide Lazzaretti per Narrar Stupendo al Fortino

Per il ciclo “Narrar stupendo”, ormai alle sue fasi finali, si rappresenta Sabato 7 giugno al Fortino, con inizio alle ore 18 “Davide Lazzaretti, il Cristo dell'Amiata e l'infame setta dell'empia dottrina”.

Davide Lazzaretti è vissuto dalle parti di Arcidosso nel XIX secolo . Barrocciaio, figlio di barrocciai, riuscì a costruirsi una robusta cultura filosofica e religiosa e si fece propugnatore di idee comunistiche e di riscossa delle plebi contadine. Visionario, profeta, probabilmente malato di una forma endemica di malaria, seppe conquistare la fiducia popolare e si fece capo di una specie di movimento religioso, impegnato e radicato nel sociale, con la messa in comune delle proprietà agricole, la organizzazione di scuole per bambini e ragazzi, la sperimentazione di nuove forme di divisione degli utili in base ai bisogni dei soci partecipanti.

Asseriva di rappresentare la seconda venuta di Cristo, ma ebbe il torto di qualificare il suo ideale chiamandolo “Repubblica di Dio”, in questo modo inimicandosi sia la Chiesa che la monarchia dello stato italiano nascente. Del modo tragico della sua uccisione si sono occupati Antonio Gramsci e molti altri studiosi della storia nazionale. Il testo del racconto è di Fabiano Corsini, che farà anche da narratore, affiancato dal maestro Claudio Proietti (pianoforte), Edo Dinelli (musica elettronica), con le voci cantanti di Veronica Risi, Irene Orazini e Ilaria Orselli, con Paolo Giommarelli (Davide Lazzaretti) e la partecipazione straordinaria di Marco Azzurrini.

La prenotazione è oblbigatoria (allo 050 36195) ed è richiesta la tessera ARCI. Gli organizzatori raccomandano l'attenzione sull'orario (le 18), e ricordano che dopo l'inizio della narrazione non sarà consentito l'accesso in sala.