Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
SAN GIULIANO.
Resta in carcere Simone Greco, il ragazzo di 19 anni che domenica sera, in preda ad un raptus, ad Agnano ha ucciso a coltellate il padre Michele, 54 anni, sottufficiale dell’aeronautica. Ieri pomeriggio al Don Bosco, davanti al gup Guido Bufardeci, al pm Aldo Mantovani ed al legale di fiducia del parricida, l’avvocato Silvia Davini, si è svolta l’udienza di convalida.
Un’udienza durata in tutto dieci minuti, il tempo, per il giudice dell’udienza preliminare, di accogliere la richiesta di convalida della custodia cautelare in carcere. Un atto abbastanza scontato, anche perché Simone, le cui condizioni psicologiche sono apparse precarie, è abbastanza seguito, dal momento che è ricoverato nel centro clinico del carcere e tenuto sotto osservazione dai medici.